CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] finanziarie, tanto che alla sua morte, nel 1585, i maggiori beni lasciati furono l'attrezzatura della tipografia e la biblioteca, insieme, comunque, ad una notevole quantità di debiti. La tipografia venne affidata a Giovanni Stefano e Giovanni Maria ...
Leggi Tutto
CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] motivi politici. Nel 1856, dopo esserne stato a lungo vicedirettore successe a don Paolo Pavirani nella direzione della Biblioteca Classense, che tenne per dieci anni.
Autore di eleganti ma fredde prose letterarie, traduttore dal francese, scrittore ...
Leggi Tutto
BOZZOLA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Brescia, da una famiglia di librai, negli ultimi anni del sec. XV. Sposò nel 1521Laura Tebaldini, dalla quale ebbe una sola figlia, Giulia. Continuò [...] datati da Brescia e da Riva fatti stampare "ad istantiam Baptistae Bozolae"; altri gruppi di simili opuscoli sono nella Biblioteca Queriniana di Brescia e in quella del British Museum di Londra. Sono oggi tutti assai rari e importanti come documenti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Girolamo
Nicola Longo
Nacque a Napoli nell'anno 1534 da Giovanni figlio del cardinale Pompeo, e da Caterina di Girolamo Pellegrino. Fu dunque uno dei membri del ramo napoletano della famiglia [...] del Regno di Sicilia, I, Palermo 1647, p. 293; N. Toppi, Bibl. napoletana, Napoli 1678, pp. 345-46; L. Nicodemo, Addizioni copiose alla Biblioteca di N. Toppi, Napoli 1683, pp. 138-39; D. De Angelis, Della patria d'Ennio, Roma 1701, pp. 7, 11-37; A ...
Leggi Tutto
BARONI, Bernardino
Armando Petrucci
Nacque in Lucca il 13 nov. 1694 da Bartolomeo, di famiglia agiata, ma non nobile, e da Chiara Rustici. Studiò lettere, filosofia, teologia, storia ecclesiastica nelle [...] so, e dove posso, varie note storiche e cronologiche, la qual compilazione verrà intitolata Lucanus codex diplomaticus [oggi nella Biblioteca Governativa di Lucca, ms., n. 929]. Vado ancora raccogliendo varie memorie e cronache di Lucca di autori ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] in Opuscoli di Modena, IX, 1860, p. 12 n. 5). Lettere sue rimangono nei carteggi di molti eruditi suoi amici e in varie biblioteche, per esempio a Savignano nei mss. 188 e Amaduzzi 23 e 30 (altre cose nei mss. 74 e Amaduzzi 31). Più importa segnalare ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] , ebbe modo di trascrivere, grazie anche all'interessamento del cardinale Borromeo, un codice greco conservato incompleto presso la Biblioteca Ambrosiana; lo copiò, lo tradusse in latino, lo arricchì di note e lo pubblicò per le stampe del Lucchesini ...
Leggi Tutto
KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] di Padova, illustrando i reperti affidati alle sue cure nel Periodico di numismatica e sfragistica (Il Museo Bottacin annesso alla Civica Biblioteca e Museo di Padova, I, II, III, 1868-70; pubblicato come monografia a Firenze nel 1869 e, quindi, nel ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] il filologo bresciano dichiara, nella dedica a Giovanni Paolo Averoaldo, di avere fatto ricorso per i propri emendamenti anche alla biblioteca del Concoregio. Peraltro non è chiaro nel contesto se il C. abbia o meno collaborato al lavoro del Pilade ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] , in E. De Tipaldo, Biografie degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 342 ss.; G. Antonelli, Indice dei manoscritti della Civica Biblioteca di Ferrara, I, Ferrara 1884, pp. 284 s.; c. Luppi, V. B., Milano 1889; A. Engel-R. Serrure, Traité de ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....