Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] sequenze iniziali, con il teso ed energico preludio strumentale che commenta la sequenza dei disoccupati che vanno in bicicletta in cerca di lavoro, neutralizzando una ricezione incline al patetismo e alla commiserazione, e nella parte finale, dove ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] 1913 che un oggetto quotidiano viene elevato al rango di oggetto d'arte. Marcel Duchamp, artista francese, fissa una ruota di bicicletta su uno sgabello bianco e inventa la nozione di ready made, cioè del "già fatto!". Duchamp prende un oggetto già ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] fra tutte quella francese che coniò la definizione di neorealismo interiore (il regista stesso parlerà di 'neorealismo senza bicicletta'). La notte e L'eclisse completano la 'trilogia esistenziale' di Antonioni. Il regista proseguì la sua ricerca di ...
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Una domenica d'agosto
Gian Luca Farinelli
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 100m); regia: Luciano Emmer; produzione: Sergio Amidei per Colonna; soggetto: Sergio Amidei; sceneggiatura: Franco Brusati, [...] dei film preferiti dal cinefilo Emmer), a quelle di film italiani: è difficile non pensare come le biciclette del film siano diverse da quelle di Ladri di biciclette. I nobili sembrano usciti più da un film di De Sica e Camerini degli anni Trenta che ...
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Banshun
Dario Tomasi
(Giappone 1949, Tarda primavera, bianco e nero, 108m); regia: Ozu Yasujirō; produzione: Shōchiku; soggetto: dal racconto Chichi to musume (Padre e figlia) di Hirotsu Kazuo; sceneggiatura: [...] soluzioni insolite nel cinema della maturità del regista, come l'ampio uso di movimenti di macchina nella scena della gita in bicicletta di Noriko e di un giovane collega del padre (l'ariosa sequenza lascia pensare a una possibile storia d'amore fra ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] snoda invece il film successivo, El viaje (1992; Il viaggio), il cui protagonista è un ragazzo, partito in bicicletta alla ricerca del padre, che scopre la straordinaria bellezza, ma anche la profonda sofferenza, di un continente doppiamente ferito ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] Metz e M. Girolami e Lo sai che i papaveri…, 1952, con Metz; ancora collaborò, fra gli altri, a Bellezze in bicicletta (C. Campogalliani, 1951, con P. De Filippo), Milano miliardaria (pure la regia, con Metz, 1951), Susanna tutta panna (Steno, 1957 ...
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Bulgaria
Cinematografia
L'avvento del cinema in B. fu più o meno contemporaneo al resto dell'Europa orientale, anche se il Paese, principato autonomo di B. dal 1878, non aveva ancora una ben defi- nita [...] Ljudmil Kirkov (Momčeto si otiva, 1972, Il bambino se ne va; Seljaninăt s koleloto, 1975, Il contadino con la bicicletta); Ivan Terziev (Măže bez rabota, 1973, Uomini senza lavoro; Silna voda, 1975, L'acqua potente); Georgi Djulgerov (Avantaž, 1977 ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Il sogno di una cosa.
L’interesse per i giovani contadini era sempre stato sessuale oltre che linguistico: le gite in bicicletta e le sagre erano i luoghi di incontro privilegiati. Nel settembre del 1949 durante una festa si appartò con due ragazzini ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] l'Oscar nel 1970) la c. accompagna la sequenza in cui Butch (Paul Newman) ed Etta (Katharine Ross) vanno in bicicletta, come a fissare l'ultimo momento di spensierata felicità vissuto dal trio di fuorilegge, prima del tragico finale.
Si arriva infine ...
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bicicletta
biciclétta s. f. [dal fr. bicyclette, dim. di bicycle «biciclo»]. – 1. Veicolo a due ruote gommate, poste l’una dietro l’altra, fatto di norma per una sola persona che, a cavalcioni su un sellino, aziona con la forza muscolare delle...
biciclettare v. intr. Negli usi colloquiali, andare in bicicletta, specialmente in gruppo, perlopiù in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ "Dalla terra al cielo" passeggiando e biciclettando nelle cascine del...