GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] secolo 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad ind.; S. Trivero, L. G. e Benedetto Cairoli, in Il Biellese nell'epopea del Risorgimento, Biella 1960, pp. 347-353; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad ind ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] , 1834-1873, tesi di laurea, Università degli studi di Torino, fac. di magistero, a.a. 1959-60; D. Lebole, La Chiesa biellese nella storia e nell'arte, I, Biella 1962, p. 72; M.F. Mellano, Il caso Fransoni e la politica ecclesiastica piemontese (1848 ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] di Piacenza in continuazione al Poggiali, Piacenza 1895, pp. 129 s.; P. Torrione, L'autore della "Breve relatione", in Illustrazione biellese, VI (1936), 9, pp. 32 s.; B. Gatti, La breve relazione d'Oropa, con notizie biografiche del suo autore a ...
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GOLDMANN, Amalia
Stefania Vastano
Nacque a Trieste il 14 ott. 1856 da Enrico e Carolina Norsa. Scarsissime sono le notizie sulla formazione di questa pittrice che, come affermò in un'intervista rilasciata [...] corso dell'ultimo decennio dell'Ottocento, in seguito a una lunga malattia, la G. trascorse un periodo di convalescenza nel Biellese dove ebbe modo di conoscere il paesaggista L. Delleani, che l'avviò alla pittura. Rientrata a Roma, studiò figura con ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] , in Atti dell’Acc. delle scienze di Torino, LI (1915-16), p. 1403; A. Colombo, Una lettera inedita di un rivoluzionario biellese nel 1821, in Rass. stor. del Risorgimento, X (1923), pp. 638-640; T. Rossi - C.P. Demagistris, La rivoluzione piemontese ...
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BOGLIETTI, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Biella l'11 genn. 1834 da Martino e da Angela Coda-Canati. Conseguito nel 1853 il diploma di geometra, fu impiegato all'ufficio del catasto di Biella; [...] a piccole immagliatrici; dovettero passare comunque più di vent'anni perché essi trovassero una certa diffusione anche nel Biellese, unitamente ad alcune macchine più perfezionate già introdotte a Torino.
Doveva essere tuttavia il B. a realizzare per ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di cercare una strada autonoma nel mondo degli affari. Dopo una prima breve esperienza in una piccola azienda laniera biellese, accettò la proposta di A. Bagnara, suo futuro cognato, di recarsi come apprendista nell'azienda di importazione di legnami ...
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SELLA, Pietro
Valerio Castronovo
– Figlio di Giovanni Antonio e di Anna Maria Giletti, nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 1° giugno 1784.
Il padre, appartenente al terzo ramo [...] : la creazione di una prima officina per la fabbricazione di macchine tessili, la valorizzazione dei giacimenti di carbon fossile del Biellese, la chiamata dal Belgio di un nucleo di tecnici e l’instaurazione di assidui rapporti con alcuni mercati di ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] di credito che recepisse al meglio le esigenze finanziarie delle aziende tessili locali. Fu questo lo scopo preminente della Banca biellese, che vide la luce nel settembre del 1869 (costituita con un capitale di un milione di lire e ospitata in ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] nel 1944, alla galleria Leonardo da Vinci, presentato in catalogo da don Luigi Vernetti (G. V., F. F., in Il Biellese, 7 luglio 1944); espose una serie di acquerelli ispirati ai paesaggi del luogo. L'esperienza si rivelò decisiva perché nel periodo ...
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biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...