Poeta e narratore guatemalteco, nato a Guatemala il 19 ottobre 1899, morto a Madrid il 9 giugno 1974, premio Nobel per la letteratura nel 1967. Durante gli studi universitari prese parte alle lotte degl'intellettuali [...] 1964, e il lavoro teatrale Torotumbo, tratto da uno dei suoi più famosi racconti, e rappresentato anche in Italia, alla Biennale di Venezia del 1969.
Bibl.: G. Bellini, La narrativa di Miguel Angel Asturias, Milano 1966; A. Melis, La parabola di M. A ...
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Mendini, Alessandro
Livio Sacchi
Architetto, designer, artista e teorico dell'architettura, nato a Milano il 16 agosto 1931. Direttore delle riviste Casabella (1970-76), Modo (1977-81) e Domus (1980-85); [...] polifunzionale della Bicchieraia ad Arezzo (1997); il Casino ad Arosa in Svizzera (1998). Ha esposto, fra l'altro: alla Biennale di Venezia nel 1980 e nel 1985 (progetto per il Ponte dell'Accademia), all'Istituto italiano di cultura di Varsavia (1981 ...
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Fabro, Luciano
Alexandra Andresen
Artista concettuale, nato a Torino il 20 novembre 1936. Stabilitosi a Milano nel 1959, dopo la sua prima mostra personale presso la galleria Vismara nel 1965, si è [...] dal 1967 alle più significative mostre del gruppo. Alle sue opere, esposte tra l'altro in diverse edizioni della Biennale di Venezia (1972, 1980, 1984, 1986, 1993, 1997) e di Documenta di Kassel (1972, 1982, 1992), sono state dedicate importanti ...
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RUFF, Thomas
Monica Maffioli
Fotografo tedesco, nato a Zell am Harmersbach il 10 febbraio 1958. Tra i più rigorosi e originali autori della fotografia contemporanea, R. affronta il linguaggio delle [...] Häuser. Gli architetti svizzeri Herzog & de Meuron nel 1991 hanno invitato l’autore a partecipare alla Biennale di architettura di Venezia presentando, attraverso le sue fotografie, il loro edificio progettato per Ricola a Laufen; il rapporto di ...
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Pittore e scrittore d'arte, nato a Parigi il 21 dicembre 1904. Laureatosi in lettere, entrò poi all'Accademia di belle arti. Partito dallo studio dei maestri e da una diretta ispirazione dal vero, è giunto, [...] 1948; 2ª ediz. corretta e ampliata, ivi 1953). Ha partecipato a grandi mostre internazionali (fra cui la Biennale di Venezia) e ha ottenuto notevoli riconoscimenti (nel 1952 fu scelto quale membro europeo della giuria all'esposizione internazionale ...
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Pseudonimo di Fatima Zohra Imalayen, scrittrice algerina di lingua francese, nata a Cherchell (cittadina a ovest di Algeri) il 4 agosto 1936. Dopo essersi diplomata al liceo di Blida, ha continuato gli [...] cui D. parla della guerra attraverso la memoria delle donne, ha vinto il premio della critica internazionale alla Biennale del cinema di Venezia (1979); La Zerda et les chants de l'oubli, prodotto, come il primo, dalla televisione algerina (1982), è ...
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MANGANELLI, Giorgio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 novembre 1922 a Milano, dove ha compiuto gli studi fino alla laurea. Trasferitosi a Roma, dopo un periodo d'insegnamento universitario si [...] peraltro assai diverse, come Cassio governa Cipro (1977), rifacimento in chiave attuale dell'Otello shakespeariano (e recitato alla Biennale di Venezia, 1974), e Pinocchio: un libro parallelo (1977), nel quale l'autore segue all'interno del libro uno ...
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Pittore e scultore statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 16 giugno 1935. Compie studi all'università di Cincinnati e alla Boston Museum School, conseguendo nel 1957 il bachelor of Fine Arts presso [...] anche insieme a C. Oldenburg. Prende quindi avvio un'intensa attività espositiva pure in Europa, subito consacrata nella Biennale di Venezia del 1964, accompagnata da commissioni varie quali i murali per la John Nuveen Company di Chicago (1985), la ...
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Pittore, nato ad Abbiategrasso (Milano) il 28 ottobre 1903 e morto a Vacciago (Novara) il 27 giugno 1978. Intraprese studi di ingegneria al Politecnico di Milano che abbandonò nel 1924 per dedicarsi alla [...] Svizzera ma svolta anche in altre importanti sedi europee e americane, è percorsa dalla partecipazione a rassegne internazionali: Biennale di Venezia (1948, 1956, 1986 con un solo dipinto); Art and movement, Museum of Contemporary Art, Montreal (1967 ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] neuester Musik di Wiesbaden. Oltre che nell'ambito di rassegne collettive, da Documenta 5 di Kassel (1972) alla Biennale di Venezia (1972; 1976; 1978) a quella di Sydney (1990), C. ha sviluppato il suo complesso percorso artistico attraverso numerosi ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...