Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] il cinema una forma d'arte 'debole', a quindici anni venne folgorata dalla visione di Pierrot le fou di Jean-Luc Godard, che messa in scena della realtà. Quello stesso anno la BiennalediVenezia rese omaggio alla regista con una personale. Nel 1975 ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] " a Kassel e nella mostra "Cento opere d'arte italiana dal futurismo a oggi" alla Galleria nazionale d'arte moderna e nella retrospettiva "Linee della ricerca contemporanea" alla XXXIV BiennalediVenezia; la retrospettiva "Progetti per metalli" alla ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] , Gall. d'arte moderna), Vittoria (Roma, Museo centr. del Risorgimento), premio della regina, e una serie di disegni del 1942 BiennalediVenezia (1922), e di quella della XX (1936), nella collezione Salce di Treviso sono conservati una trentina di ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] d'oro o d'argento. Nel 1930, per la BiennalediVenezia e la Triennale di .; ibid., III (1930), n. 1, pp. 38 s.; Alla Triennale di Monza, ibid., n. 7, p. 41; C. nella galleria dei vetri d'arte, ibid., n. 9, p. 32; U. Nebbia, Quel che ho portato ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] 1903 partecipò per la prima volta alla BiennalediVenezia, giunta alla quinta edizione, esponendo la statua di ragazzo intitolata Pure linfe, che fu acquistata dal governo per la Galleria naz. d'arte moderna di Roma, ove si trova attualmente. Per la ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] , 1939, 1943; BiennalediVenezia del 1938 e 1942), figura nelle più importanti manifestazioni dedicate all'incisione: alla I e alla II Mostra internazionale dell'incisione su legno di Varsavia (1933, 1937); alla Mostra d'incisione italiana moderna a ...
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DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] la Galleria d'arte moderna di Milano acquistò nel 1915 il marmo Ignara mali firmato e datato 1911 (la stessa Galleria ne conserva il gesso originale, di uguali misure, eseguito dall'artista nel 1910). Nel 1912 partecipò alla BiennalediVenezia con ...
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FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] T. Marinetti per il padiglione del futurismo allestito alla BiennalediVenezia del 1942: all'ultimo momento, però, il d'arte moderna di Roma.
Negli anni Venti il F. prese parte alle principali collettive che si tennero nella capitale: dalla Biennale ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] Quadriennale di Roma e da allora non mancò a queste esposizioni. Lo stesso accadde per la BiennalediVenezia, di Lecco nel 1937, nel '39 il premio Fornara e nel 1943 il premio del Partito naz. fascista. Dopo essere stato invitato alla Mostra d'arte ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] Rosso, in Cat. della XXV Biennale,Venezia 1950; La Fondazione Giorgio Cini in S. Giorgio Maggiore,Venezia 1951; Scritti d'arte inediti e rari,raccolti a cura di G. Damerini, Venezia 1953 (in questo volume, di pp. 390, hanno particolare importanza ...
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