PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] 1930 fu invitato alla mostra del centenario della Società amatori e cultori di belle arti di Roma e alla Biennale di Venezia; l’anno successivo fu alla prima Quadriennale di Roma con una Composizione futurista (1930 circa, dispersa), che alla critica ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] "I 25 della Campagna Romana", fondata il 24 maggio 1904, che si presentava come una continuazione del gruppo "In Arte Libertas". Espose alla Biennale di Venezia un paesaggio nel 1901 (p. 181 del catal.) e nel 1905 (p. 132 del catal.) e alla prima ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] alla Mostra d'arte moderna della Sardegna, organizzata a Venezia presso l'Opera Bevilacqua La Masa, e alla sua riedizione un buon successo.
Il M. partecipò quindi alla prima Biennale di Nuoro, aggiudicandosi il primo premio con l'opera astratta ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] dell'epoca, il G. venne elogiato come erede degno della grande tradizione dell'arte italiana.
Invitato ormai con regolarità alle Biennali di Venezia, il G. vi espose ancora nel 1928, presentando, tra le altre opere, un Autoritratto, e nel 1930 con il ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] . Tra le principali: "Aspetti del primo astrattismo italiano", allestita nel 1966 nell'ambito della XXXIII Biennale di Venezia; "Esperienze dell'astrattismo italiano 1930-1940" (Torino, galleria Notizie, 1968); "Aspetti del primo astrattismo italiano ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] , è in parte trascritta in Lenzi, 1999, pp. 61-72).
Nel 1899 partecipò all’Esposizione Umbra a Perugia e alla Biennale di Venezia, in quest’ultima sia in qualità di espositore, con una raffinata Madonna e con Ritratto della Signorina C. P., sia come ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] Ninfa o Sorgente, un bozzetto in creta per una fontana mai compiuta (la versione in bronzo, oggi dispersa, fu esposta alla Biennale di Venezia nel 1926), La fanciulla con cesto e spighe in bronzo per il mercato coperto di Modena, il Putto e l'oca in ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] della Banca d'Italia, cat. 3/26) e a Buenos Aires nel 1930 (Bossaglia, 1979). Antonio Maraini, commissario della Biennale di Venezia dal 1927, chiese al pittore di ordinare una sala dedicata all'École de Paris per la successiva edizione del 1928 (R ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Il genio umano che si libera del pregiudizio all'Esposizione universale di Parigi, dove fu premiato; e nel 1901, alla IV Biennale di Venezia, il bronzo Ettore Ferrari e l'erma in marmo di M. Gavius Apicius.
Nel 1903 ricevette la proposta da Achille D ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] Fiamma (L’oro dei Camaldoli), nel 1920 a Napoli, presso la Compagnia degli Illusi (Mare agitato e Napoli) e a Venezia alla XII Biennale, dove presentò la parte inferiore del dittico Le vanità (coll. degli eredi), dipinta nel 1919, con il titolo Pace ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...