CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] 13 nov. 1845 si iscrisse all'Accademia di Venezia, che però frequentò svogliatamente.
Dopo una breve permanenza , 68, 70, 88, 93, 146, 156, 189, 262; Catal. della III Biennale romana, Roma 1925, pp. 126-130 (con presentaz. di C. Montani che segnala la ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] altre tecniche: Biancale). Datato 1899 è il Bagno della pastora (Pescara), su tela, che il C. aveva preparato per la Biennale di Venezia (ma non fu esposto).
Nello stesso anno a Pescara, dove intanto si era stabilito con tutta la famiglia, avviò uno ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] svolgimenti stanchi e di maniera dell'arte floreale e del simbolismo. L'informazione della cultura europea giungeva attraverso le Biennali di Venezia e orientava il gusto dei giovani verso le pitture di Besnard, di Mesdag, di Whistler e di Maris, di ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] sua città, fece parte, per la sezione di arte sacra, del comitato della prima (1923) e della seconda (1925) edizione della Biennale per le arti decorative di Monza; partecipò poi alla quarta (1930), alla quinta (1933) e alla sesta (1936) Triennale di ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] e retoriche del movimento.
Tra le mostre di questi anni ricordiamo anche la partecipazione alle varie edizioni della Biennale di Venezia (1926, '28, '30, '32), alla mostra Italienische Maler (Zurigo, Kunsthaus, 1927), alla prima Mostra del Sindacato ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] di Monza (la futura Triennale) del 1925; nel 1934, inoltre, fu invitato a partecipare alla XIX Biennale di Venezia dove presentò due quadri: Inverno a Zurigo e Bianco e nero.
V. Costantini (La pittura ital. contemporanea, dalla fine dell'800 a ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] Comune di Milano, Milano 1942. Vedi ancora i cataloghi della XIII Biennale di Venezia (1922), della mostra del B. alla Villa Reale di Monza (1924), della XVI Biennale di Venezia (1928), della VI Quadriennale romana (1951-52: v. anche G. Castelfranco ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] automobilismo edita a Roma da Novissima), oltre che cartoline e disegni per calendari. Partecipò alla XII e alla XIII Biennale di Venezia rispettivamente nel 1920 e nel 1922. Negli anni Venti e Trenta, mentre artisti come F. Depero, Seneca, M. Sironi ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] , di ricordi, di esperienze vengono rivelati e allo stesso tempo nascosti in un ritmo di linee e di velature.
La Biennale di Venezia del 1956, in cui ottenne il primo premio per la pittura, segnò il culmine di questo periodo, aprendo nel contempo ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] d'Italia, compresa quella di S. Luca a Roma. Fu tra i membri della commissione per l'arte figurativa della Biennale di Venezia nel 1950 e nel comitato internazionale degli esperti nell'edizione del 1954.
Nell'ultima parte della sua vita il F. profuse ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...