LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] vetrate italiane, Milano 1955, p. 217). N.M. Thompson propone il nome di L. in particolare per la parte inferiore della bifora nord e per quella sud, a causa dell'identica intonazione coloristica basata sul prevalere del verde oliva, del rosso e del ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] rinascimentale, costituente ghiera sporgente attorno ai tre portali d'ingresso. Ai piani superiori si aprono finestre, a bifora. In definitiva, l'opera si presenta come tipica manifestazione di eclettismo.Ancora in Ascoli Piceno, contemporaneamente ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] le tazze a collo distinto, anche con la caratteristica ansa bifora propria di tale forma ceramica per tutta l'Età del Ferro Soprattutto nell'area campana, anforette, tazzine ad ansa bifora, orci biconici, rivelano anche nelle numerose varianti delle ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] superiore centrale limitato da cornici, e sui triangoli del timpano del portale e del coronamento dei salienti, aperta solo da una bifora e una piccola croce lucifera, opera cui si ispirarono alcune chiese dei dintorni, come la pieve di S. Maria a ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] lesene e archetti pensili, mentre il piano superiore è aperto da bifore; simile è la decorazione del campanile di Wijhe, sebbene in suddiviso in due piani aperti sul corpo centrale da una bifora, si trovava un Westwerk a due campanili quadrati. La ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] lesene angolari e segnati da cornici a denti di sega e da cinque archetti pensili; la cella campanaria, con una bassa bifora per lato, è stata murata nel 1872. Tale esempio rientra nella tipologia dei campanili di ascendenza milanese eretti nei primi ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] esso si snodano infatti l'ampia scalinata, che conduce all'ingresso principale, l'edificio merlato, con la sua serie di bifore a traforo, e la loggia scoperta, trasparente mediazione tra lo spazio severo della piazza in peperino e quello naturale e ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] una chiesa doppia e di molte abitazioni private a Karakabaklı; di due basiliche diverse per proporzioni a Öküzlü; di chiese con bifora nell'abside a Hacıömerli e a Batısandal; di due basiliche a Yanıkhan; di una basilica a Yapisigüzel; di tre chiese ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] nastriforme distesi sul vaso a fasce o a reticolo. Le forme più comuni di ansa sono quelle ad anello, le anse bifore e le anse cornute. La piccola plastica fittile si esplica in figurine umane stanti, finora peculiari delle necropoli albane, e nella ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] ingresso incorniciato da una coppia di colonne in travertino, unica licenza alla decorazione di facciata, sormontata da una strettissima bifora ritagliata nella muratura.
In questi primi anni di attività, nel 1915 e nel 1922 realizzò due ville: una ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...