CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] militari aveva raggiunto un'intensità e un'importanza politica notevoli. Il bilancio del ministero della Guerra, drasticamente ridotto da Di Rudinì e Pelloux, era stato consolidato da Zanardelli sotto i 300.000.000 (totale consuntivo); a partire ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] in questa internazionalizzazione del lavoro storiografico si riflette il consolidarsi di una tendenza già evidente in anni precedenti; e s'indica un clima di opinione più che un bilancio di risultati scientifici. Tra la scuola e il risultato ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] febbraio 1679, di dichiarare di avere raggiunto l'equilibrio nel bilancio e la cancellazione del 10% del debito.
Nel campo della avere mani libere contro il re di Francia (che consolidava la presenza in Italia con l'acquisizione di Casale Monferrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , come da un bel po’ già accadeva, di una nuova e già consolidata gerarchia culturale europea, nella quale il posto dell’Italia non era più quello degli anni Trenta e Quaranta e oltre.
Bilanci
Il bilancio che della sua molto più che millenaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ° sec., all’incirca dall’epoca dei Comuni al consolidarsi del dominio spagnolo. La formula, poi, spontaneamente si Moretti, I. Porciani, Roma 2000, pp. 19-73.
F. Cassola, Bilancio conclusivo, in Aspetti della storiografia di Ettore Pais, a cura di L. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Trento, che si sarebbe trovata dinanzi agli ostacoli consolidati di un ambiente religioso ‘altro’ da quello che 221.
19 Ibidem.
20 Si veda, in generale, per un bilancio degli studi F. Salvestrini, La più recente storiografia sul monachesimo italiano ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] questi riesce impossibile, anche alla storia, tenere una giusta bilancia dei torti e delle offese re- ciprocamente inflitti e ricevuti dell'Unione Sovietica e dei suoi satelliti, mentre si consolidava, d'altro canto, lo status della Germania divisa, ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] stati commessi e non a Roma, pur confermando un consolidato principio di diritto penale romano, potrebbe essere una risposta tides of paganism»159.
In entrambe le città, Costantino bilanciò il suo desiderio di monumentalizzare il suo entusiasmo per il ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] stati istituiti 10 nuovi consolati e altri 10 se ne aggiunsero nel bilancio del 1862, anno in cui furono aperti altri due viceconsolati. Il un grande campo militare, la difesa e il consolidamento del giovane Stato unitario costituirono la nuova sfida ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dei due settori. La distribuzione delle spese straordinarie durante il pontificato Borghese - spese che superarono il bilancio annuale consolidato di quasi 2.000.000 di scudi -, per quanto ostacolata pesantemente dalla gestione di cassa estremamente ...
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consolidato
agg. [part. pass. di consolidare]. – 1. Reso solido, rafforzato, stabile: un muro ben c.; patrimonio ormai consolidato. 2. Debito c. (o assol. consolidato s. m.), il debito o prestito iscritto nel Gran libro del debito pubblico,...
consolidamento
consolidaménto s. m. [der. di consolidare]. – 1. Il consolidare o il consolidarsi; l’essere consolidato: c. del patrimonio. 2. Con sign. particolari: a. Nella tecnica delle costruzioni, c. dei terreni, operazione tendente ad...