CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] alle tasse né innovazioni per la vita economica delloStato; nonostante fosse stato studiato a lungo il problema degli interventi necessari per riequilibrare le spese e le entrate complessive del bilancio statale, tutto si risolse in una esortazione ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ogni diversa magistratura, doveva provvedere alla revisione del bilanciodell'annona, alla concessione di crediti agrari e poté perdonargli di aver affidato le più importanti cariche delloStato a un gruppo estraneo all'ambiente romano e di aver ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] costruire intorno a esso, dopo la sua scomparsa, "un bilancio di sé e del proprio percorso intellettuale e umano" (Miccoli 663-670, lo scritto Alle origini delloStato moderno, con la discussione e il rigetto della tesi avanzata al riguardo da S. ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] le spese di guerra assorbirono solo il 9,80%. Apparentemente il bilancio fu buono poiché le entrate sono valutate a 1.978.977 XII aveva tentato di rimettere ordine nel governo delloStatodella Chiesa, ma le riforme previste non furono applicate ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] l'accertamento dellostato del clero secolare; limitò l'importo delle tasse che i prelati ricevevano in occasione delle visite alcune delle norme della bolla da lui diretta ai francescani. Non si può dunque fare un bilancio negativo della riforma ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] Accentuò in tal modo i caratteri autoritari e repressivi delloStato e il controllo politico del governo sull’amministrazione. sia sociale. Assunta la guida dell’esecutivo, avviò una politica di risanamento del bilancio, basata su un inasprimento del ...
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Bertolè Viale, Ettore
Militare (Genova 1829 - Torino 1892). Frequentò l’Accademia militare di Torino. Partecipò alla prima guerra d’indipendenza, alla spedizione di Crimea e alla campagna del 1859, in [...] , predispose un progetto di riforma della leva che però, a causa prima delle ristrettezze di bilancio e poi della caduta di Menabrea, non fu approvato. Promosso tenente generale, nel 1874 assunse il comando del corpo di stato maggiore, che resse per ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] del 22 agosto 1864 e formularono cinque ‟auspici", uno dei quali sulla volontaria limitazione delle forze armate e dei bilanci militari. Fu deciso che vi sarebbe stata una seconda Conferenza ed essa si tenne all'Aia nel 1907.
In questa occasione fu ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] gruppi di Stati su questo punto si è rivelata chiaramente nelle svariate risoluzioni approvate dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite a complemento della 1.803, risoluzioni che fanno pendere sempre più chiaramente la bilancia - abbastanza ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Il primo no venne dai partiti laici. Così sulla bilancia stavano due possibili schemi di alleanza, a destra e al nel dicembre 1951 a Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione delloStato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. Da ...
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bilancio
bilàncio s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Documento o strumento contabile grazie al quale, con la contrapposizione di due serie numeriche bilancianti – e cioè pareggiate nei rispettivi totali – si riassume una situazione istantanea...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...