Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Batavia. Con un proprio apparato burocratico, un proprio bilancioe proprie forze armate, nonché un consiglio esecutivo di la pianificazione e lo sviluppo economico fino a dopo il 1945, allorquando la politica di programmazione divenne quasi ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] sovrana degli stati.
L’Unione economicae monetaria è stata caratterizzata da più fasi: la programmie sulle sanzioni alle imprese dovute alla violazione della normativa in materia di concorrenza.
L’approvazione del bilancioè decisa dal Parlamento e ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] momento della sua morte, nel novembre 1982, il bilancio era fallimentare nel punto fondamentale: fronteggiare la crisi dal burocratismo e dall'elefantiaco centralismo nella programmazioneeconomica.
Il 10 novembre 1982 Brežnev moriva e il 12 ...
Leggi Tutto
Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] programma della ‛prima tappa', da realizzarsi entro il 31 dicembre 1973.
Viceversa, proprio in quel periodo andavano accentuandosi le divergenze tra le politiche economichee decisioni e misure tendenti ad assicurare: il massimo rigore di bilancio, e ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Amato si rivolse dunque ad Andreatta, che nel febbraio 1993 divenne per la seconda volta ministro del Bilancioe della Programmazioneeconomica. La principale questione da affrontare, nel breve periodo in cui restò in carica, fu l’annoso problema ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] profondo cambiamento degli atteggiamenti e degli orientamenti etico-politici di un largo settore di opinione pubblica socialista, che mirava a obiettivi di socializzazione del mercato attraverso la programmazioneeconomica, sostenendo nel contempo la ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Roma 1940 - ivi 2019). Laureato in giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma, professore ordinario di diritto tributario a Perugia e poi a Roma, alla Sapienza e alla [...] di Benevento dal 2009 al 2018. Dal 1995 al 1996 è stato ministro delle Finanze, e nel 1996 anche ministro del Bilancioe della programmazioneeconomica ad interim del governo Dini. Nel 1996 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila del ...
Leggi Tutto
Economista italiano (Milano 1935 - Roma 2004). Laureatosi all'univ. Bocconi di Milano, insegnò dal 1969 all'univ. di Padova, dal 1974 all'univ. La Sapienza di Roma e dal 1989 fu prof. di economia monetaria [...] Lincei. Membro della delegazione italiana in vari G7, fu consigliere economico nei governi Fanfani (1987) e De Mita (1988-89), e nel 1996 ministro del Bilancioe della Programmazioneeconomica nel governo Dini. Oltre a numerosi studi monetari, ha ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Torino 1924 - Milano 2003), figlio di Giuseppe. Militante socialista dal 1942, nel 1949 aderì al Partito socialista unificato, poi al PSDI (1951). Deputato dal 1958, ricoprì numerosi [...] Ricerca scientifica (1972-73; 1980-81; 1982-83), per gli Affari regionali (1983-84), del Bilancioe della programmazioneeconomica (1984-87) e, senza portafoglio, delle Politiche comunitarie (1989-92). Segretario del PSDI dal 1976 al 1978, nel febbr ...
Leggi Tutto
Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] di tipo ripetitivo eprogrammabile viene delegato all'elaboratore. La classe operaia, nel senso tradizionale, si contrae progressivamente. Si afferma quella che Bell definisce la ‟classe teoretica", composta di economisti, sociologi, psicologi ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
DEF s. m. [sigla di Documento di economia e finanza]. – Nel linguaggio finanz., denominazione abbrev. del documento di programmazione della politica economica e di bilancio in Italia, annualmente proposto dal governo in carica e approvato dal...