Billofrights
Dichiarazione dei diritti politici e civili che Maria II Stuart e Guglielmo d’Orange accettarono all’atto di ricevere la corona dal Parlamento inglese, dopo la cacciata di Giacomo II Stuart [...] (1689): ebbe così origine la prima monarchia i cui poteri erano costituzionalmente limitati. Il documento stabiliva che il sovrano non potesse sospendere leggi, imporre tributi o mantenere un esercito ...
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Dichiarazione dei diritti civili e politici accettata nel 1689 da Guglielmo d’Orange nell’atto di salire al trono di Inghilterra dopo la cacciata di Giacomo II Stuart.
Negli USA, i primi dieci emendamenti della Costituzione, approvati nel 1791 e contenenti i diritti fondamentali del cittadino ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dell’assedio ottomano di Vienna.
1685: gloriosa rivoluzione in Inghilterra: Guglielmo di Orange assume la corona. Il Billofrights limita il potere regio a favore del Parlamento.
1687: la Dieta di Ungheria riconosce la monarchia ereditaria degli ...
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Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] fu incoronato re di Inghilterra, Scozia e Irlanda (1689). Si impegnò a rispettare i limiti al potere monarchico posti dal Billofrights e con l'Atto di tolleranza concesse la libertà religiosa ai protestanti di tutte le confessioni.
Vita e attività ...
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Stato federato degli USA (105.586 km2 con 7.882.590 ab. nel 2009), nel Sud-Est. Capitale Richmond. È costituita da regioni naturali molto diverse: nella sezione occidentale si estende il Blue Ridge del [...] rivoluzione. Nel 1774 si riunì a Williamsburg una Convenzione, che l’anno dopo assunse di fatto il governo; il Billofrights della V. (12 giugno 1776) fu la prima enunciazione delle libertà democratiche americane, cui seguì l’emanazione della nuova ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] il giovane governatore dell'Arkansas, W.J. (Bill) Clinton, che ottenne la nomination con un programma Walker, Down from the Mountaintop: Black women's novels in the wake of the civil rights movement, 1966-1989, New Haven (Conn.) 1991; M. Bradbury, The ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ' in base al consenso dei governati. La tesi contrattualistica fu fatta propria dal partito whig e inserita nel Billofrights del 1689. La cacciata della dinastia Stuart e l'avvento del sovrano olandese Guglielmo d'Orange furono interpretati nei ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] britannica e istanze democratiche portò alla concessione dell’Habeas corpus act (1679), poi confermato e ampliato nel Billofrights, emanato a seguito della Gloriosa rivoluzione del 1688-89. L’assolutismo iniziava dunque a far posto allo Stato ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] dell'Ottocento il concetto di una polis comune fondata, tra l'altro, sui grandi principî illuministici del billofrights, così gli Svizzeri elaborarono progressivamente durante gli stessi anni l'idea di una cittadinanza comune fondata sulle memorie ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] ; nel 1688 invitò Guglielmo d’Orange a prendere la corona come sovrano costituzionale e l’anno successivo, con la Billofrights giurata da Guglielmo d’Orange, iniziò la fase moderna del P. inglese.
Età contemporanea
Malgrado analogie di carattere ...
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bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa votata (che più propriam. prende il nome...