FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] 'argomento dal F. e dal Malpighi.
D'altra parte gli esiti apportati dagli studi sui polmoni alla insorgente biofisica corpuscolare e alla definitiva accettazione del sistema di W. Harvey avevano già imposto all'attenzione lo studio dell'ematologia ...
Leggi Tutto
Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] medicina estetica, avvalendosi delle conoscenze più progredite di quella generale e delle scienze fondamentali (biochimica, biofisica, fisiologia, patologia) completa il proprio ambito d'interesse in chiave multidisciplinare, rivolgendosi a settori ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] a Torino dal grande istologo Giuseppe Levi, fu necessario trasferire le ricerche a Rio de Janeiro, all'Istituto di Biofisica diretto da Carlo Chagas. Gli esperimenti condotti nel reparto di colture in quella sede diedero risultati di eccezionale ...
Leggi Tutto
NEUROBIOLOGIA
Marina Bentivoglio
La n. è la branca specialistica della biologia relativa allo studio del sistema nervoso. Come indicato dal termine stesso, la n. ruota intorno allo studio dell'unità [...] la varietà di ''secondi messaggeri'', che mediano la trasduzione (come viene comunemente detto utilizzando un termine biofisico) dei segnali della membrana plasmatica all'ambiente intracellulare, dei relativi meccanismi fosforilativi.
L'elenco delle ...
Leggi Tutto
Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] analitica del problema e/o la simulazione di modelli su larga scala, conservando al contempo gli elementi biofisici essenziali ai fini del comportamento collettivo di grandi popolazioni di neuroni interagenti.
Prima di fornire qualche dettaglio ...
Leggi Tutto
FUORTES, Michelangelo
**
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] , si recò a Pisa, e nel marzo dell'anno successivo fu a Erice, ove partecipò ai lavori della Scuola internazionale di biofisica. Caduto gravemente malato, fece ritorno a Bethesda, ove morì il 3 ag. 1977. Aveva sposato a Torino, il 19 apr. 1947 ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] conoscenze, frutto di una ricerca che utilizza spesso sia i metodi che le acquisizioni della biochimica e della biofisica. Esiste una rivista intitolata ‟General pharmacology", mentre il testo più diffuso dedicato a questa disciplina è quello di ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] approccio del tutto diverso) portando lo studio al livello cellulare e sinaptico, per ricercarvi le tracce morfologiche, biofisiche e biochimiche delle due forme di attività nervose superiori più ricche di potenzialità evolutive, cioè della memoria e ...
Leggi Tutto
Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] specifiche sensitive e sensoriali alla formazione reticolare.
Bibliografia
G. Berlucchi, Funzioni nervose superiori, in Fisiologia e biofisica medica, a cura di F. Baldissera, Milano, Poletto, 1996.
P. Brodal, The central nervous system. Structure ...
Leggi Tutto
Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] Terra fosse a carattere riducente (si veda, per esempio, il libro di Bernal sulle origini della vita, 1967; v. anche biofisica), e che le forme primitive di vita dipendessero da fonti di energia a carattere anaerobico. Solo dopo lo sviluppo delle ...
Leggi Tutto
biofisica
biofìṡica s. f. [comp. di bio- e fisica]. – Parte della biologia che si occupa degli aspetti fisici dei fenomeni biologici; considera problemi relativi a diffusione, permeabilità e trasporto attivo di ioni attraverso membrane, fenomeni...
biofisico
biofìṡico agg. e s. m. [der. di biofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente alla biofisica. 2. s. m. (f. -a, raro) Studioso, specialista di biofisica. ◆ La forma masch. è in genere riferita anche alla donna.