CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] ibid., XVI (1923), pp. 9-70; Sul particolare sviluppo del gametofito femminile di Euphorbia dulcis L., in Rendic. d. ; Storia della botanica in Roma e nel Lazio, in Le scienze fisiche e biologiche in Roma e nel Lazio, Roma 1931, pp. 179-218; Il suolo ...
Leggi Tutto
LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] l'etnologia, XXVI (1896), pp. 17-26; Dello sviluppo del corpo (statura e perimetro toracico) in rapporto colle 422 s.; La Patria, 18 apr. 1920, n. 16; Riv. di biologia, II (1920), pp. 440 s.; Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale ...
Leggi Tutto
VIALLI, Maffo
Edoardo Razzetti
Nacque a Cremona il 19 marzo 1897 da Giuseppe e da Giulia Robolotti.
A Cremona visse fino al conseguimento della maturità classica; iniziò gli studi in scienze naturali [...] Dopo la laurea fu accolto per pochi mesi presso l’Istituto di biologia marina di Rovigno, in Croazia, da Raffaele Issel (1878-1936): dell’Istituto di genetica molecolare). Il suo ruolo nello sviluppo dell’istochimica è tuttora riconosciuto: a lui è ...
Leggi Tutto
BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] in Cosmolisi. Interpretazione genetico-storica delle entità e degli aggruppamenti biologici ed emologici (ibid., XXXIV [1942-43], pp. 144- , pp. 137 ss.; Corso di Etnologia. Origine e sviluppo dei popoli cacciatori e raccoglitori, Roma 1956; Sur le ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] ricerche ben vasto e suscettibile di scoperte importanti per la biologia. In quelle discipline, secondo il Trinchese, egli era egli espone il risultato delle sue osservazioni sullo sviluppo embrionale dei vertebrati, additando analogie ed omologie ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] premesse scientifiche riguardanti la presenza e lo sviluppo dei batteri nelle suppurazioni e nelle putrefazioni IV (1950), pp. 800 s.; G. Montalenti, Storia della medicina e della biologia, I, Torino 1962, pp. 589, 592 s., A. Hirsch, Biographisches ...
Leggi Tutto
FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] alla Accademia d'Italia la sua famosa "teoria unitaria del mondo fisico e biologico", poi sviluppata nel 1944 in Principi di una teoria unitaria del mondo fisico e biologico, Roma 1944.
L'originalità fondamentale del suo contributo consiste nel dare ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] ), pp. 125-129; Sopra l'origine e lo sviluppo della Botrytis Bassiana e sopra una specie di Mucorino anch p. 21; II, ibid. 1901, p. 14; G. Montalenti, Storia della biologia e della medicina in Storia delle scienze, III, Torino1962, p. 394; Encicl. ...
Leggi Tutto
Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] affermazioni, l'A. dimostrò anche l'ineguale sviluppo delle ghiandole cervicali nelle specie parassite e non il 13 apr. 1954.
Fra i suoi scritti principali sono: Biologia degli Anchylostomi, Roma 1904; Sulla patogenesi della anemia da Anchylostoma, ...
Leggi Tutto
ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] dei sistemi digerente e nervoso, e di fisiologia dello sviluppo: altri lavori di questi anni riguardano la pratica medica R. Accad. d. Scienze di Bologna, sull'Arch. Ital. di Biologia, su Policlinico e sugli Ann. di Chimica e Farmacologia). A Bologna ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...