In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] ha emesso, si chiama partenogamia. Così ha inizio lo sviluppo e si ripristina il numero diploide dei cromosomi.
P. sostituita da quella di numerosi agenti fisici, chimici e biologici. In genere gli individui ottenuti per p. sperimentale sono ...
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Naturalista e geografo (Berlino 1769 - ivi 1859), fratello di Karl Wilhelm. Avviato da J. H. Campe alla lettura delle descrizioni dei grandi viaggi d'esplorazione, H. dapprima studiò all'università [...] come principio attivo, capace di compensare le deficienze di sviluppo di alcune parti attraverso un maggiore sviluppo di altre, rimasero fra i principali motivi d'ispirazione della biologia humboldtiana. Una visione vitalistica permea le opere di ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] una cellula ecc. (➔ polarità; simmetria).
Economia
Per il p. cui è legata l'economia di un paese ➔ polo di sviluppo.
Fisica
P. magnetico Ciascuna delle due estremità di una sbarretta magnetizzata o di un magnete o di un elettromagnete; precisamente ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] ): sono costantemente dello stesso sesso e hanno tra loro, specialmente nell’età giovanile, una strettissima rassomiglianza. Talvolta lo sviluppo dei due feti può essere disuguale fino alla morte di uno di essi.
Il parto gemellare ha una durata pari ...
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Agraria
Nel loro insieme si dicono a. colturali concimazioni, lavorazioni e altre operazioni che si fanno per preparare condizioni favorevoli allo sviluppo di una o più colture per una o più annate.
Biologia
In [...] tripletta CAG. Tutte le malattie causate da ripetizioni CAG implicano una menomazione a livello neuronale che si sviluppa tardivamente e sono ereditate con modalità autosomica dominante. Dato che le diverse proteine interessate nelle malattie sopra ...
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spermatozoo In biologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio) con cui tutte le specie provvedono, eccettuati i casi di partenogenesi, alla riproduzione sessuale mediante il processo [...] il suo corredo aploide di geni a quello dell’uovo per la riproduzione sessuata e dà il via al programma di sviluppo della cellula uovo.
Lo s. umano, così come quello di altri Vertebrati, è formato da due regioni morfologicamente e funzionalmente ...
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] e con l'evolvere del diritto costituzionale e della situazione politica, economica e sociale del paese. I piani di sviluppo elaborati dalla Commissione europea costituiscono la linea secondo la quale dovrebbe evolvere anche il diritto dei c. nelle ...
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Stretta corrispondenza fra due (o anche tra più) elementi.
Biologia
La c. fra gli organi si attua attraverso la c. chimica (o umorale) e la c. nervosa. La prima avviene per mezzo di sostanze elaborate [...] Nell’adulto le c. umorali sono dovute agli ormoni elaborati dalle ghiandole endocrine. Le c. nervose, durante lo sviluppo, guidano i processi morfogenetici, e nell’adulto stimolano o inibiscono la funzionalità di vari organi, o determinano reazioni ...
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In biologia, processo di divisione del nucleo delle cellule, detto anche cariocinesi. La divisione per m. interessa le cellule somatiche e gli stadi immaturi delle cellule germinali (oogoni e spermatogoni). [...] entro la membrana nucleare (➔ endomitosi). Una divisione non precisa dei cromosomi nelle m. durante le prime fasi dello sviluppo dell’embrione può portare a mosaici cromosomici (➔ mosaico).
Nelle colture dei tessuti in vitro, il coefficiente mitotico ...
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Mitologia
Mostro della mitologia greca, figlia di Echidna, trimembre secondo Omero («davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra»), uccisa da Bellerofonte.
Fu riprodotta più volte nell’arte antica [...] fig.), in bronzo, nel Museo archeologico di Firenze.
Biologia
Individuo costituito da cellule derivanti da due diverse uova accidentalmente o sperimentalmente in un qualsiasi momento dello sviluppo. Spesso i gemelli dizigotici mostrano di essere c ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...