IDROBIOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XVIII, p. 727; App. IV, II, p. 143)
Questo termine, molto generale, che definiva in passato lo studio della vita di tutti gli organismi acquatici, è attualmente [...] sistemi acquatici, soprattutto in relazione alle modificazioni che l'uomo può apportare alla loro evoluzione biologica 116; D. Ruggiu et al., Studi sullo stato trofico e sulla evoluzione dei laghi, in Acqua-Aria, 1 (1988), pp. 39-51; Trophic ...
Leggi Tutto
VITA, ORIGINE DELLA.
Paola Vinesi
– Teorie sull’inizio. L’origine extraterrestre. Bibliografia
La comparsa della vita sulla Terra è un argomento dibattuto da secoli e le relative teorie sono numerose. [...] il metabolismo), ideato nel 1924 dal biologo russo Aleksandr Oparin, i primi avvalorare tale teoria viene il comportamento dei batteri metanotrofi, che utilizzano il metano ti all’esterno di un sistema planetario possono viaggiare a velocità ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] rimane uno dei grandi misteri della biologiadei nostri giorni e sarà il maggiore problema deibiologi molecolari di per le correlazioni a lungo raggio, attivazione o inibizione deisistemi chalonici, per le correlazioni a breve raggio, apporto ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] un accrescimento o uno sviluppo: si sa bene che in biologia si designa col primo termine il semplice aumento di volume capace di esercitare notevoli influenze sullo stato di attività dei neuroni del sistema nervoso centrale (v. Purpura e altri, 1957; ...
Leggi Tutto
CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] . Il miglioramento delle tecniche operatorie, deisistemi di protezione del miocardio, della sorveglianza Russel e Rubinstein, 1963; v. Zülch, 1979 e 1980). Biologicamente un tumore è tanto più maligno quanto più immature o indifferenziate sono ...
Leggi Tutto
Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] prestazioni, di approfondire le conoscenze nel campo dei processi biologici. E oggetto di questi studi anche la Si deve subito notare che, nonostante la grande diversità deisistemi, le reazioni chimiche si possono inquadrare in un numero ristretto ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] .
Una prospettiva di frontiera che sta acquistando sempre maggiore rilevanza è la simulazione dei processi chimici che avvengono nei sistemibiologici; in particolare, risulta di interesse determinare la velocità delle reazioni catalizzate da enzimi ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] diversa e disparata natura, ciascuno dei quali contribuisce con la propria funzione al conseguimento di uno scopo complessivo.
b) Differenze tra farmaci tradizionali e addotti polimerici di farmaci.
Nei sistemibiologici le sostanze polimeriche e non ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] di un prodotto elaborato dall'altro, e quello di sistemi di coordinazioni di secrezioni ormonali complesse tra più organi T3 e T4, come nei loro precursori biologici, le iodotirosine, determina l'attività dei primi, poiché la loro struttura non iodata ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] descrivere l'azione del farmaco in termini strutturali, sulla base dei legami che una data molecola con una data struttura è numero delle molecole che hanno una qualche azione sui sistemibiologici è enorme, mentre quelle realmente usate in terapia ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...