Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] naturalisti che si oppongono ai teorici dellaconservazione, della fissità delle specie. Il fenomeno viene definito proprio Penguin, 1983 (trad. it. Il gene e la sua mente. Biologia, ideologia e natura umana, Milano, Mondadori, 1983).
j. saunders, ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo dellabiologiadella riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] (in genere si trasferiscono tutti i preembrioni che hanno conservato più del 50% di cellule normali) convincono a considerare La ricerca biologica di base. - Ricerche sperimentali che si stanno eseguendo nel campo dellabiologiadella riproduzione non ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] patogeni e ai fattori ambientali, miglioramento delle qualità nutrizionali e dellaconservazione dei prodotti. Il primo vegetale contributo dellabiologiadello sviluppo e dell'ingegneria genetica si è avuto un rapido avanzamento delle tecniche per ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] il modo di pensare dei biologi e dei medici. Bernard era pienamente consapevole dell'importanza di tale concetto e questione dellaconservazionedell'energia si riduce pressappoco a chiedersi se la combustione e le trasformazioni delle sostanze ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] principio dell'eredità, essi tenderanno a produrre discendenti analogamente caratterizzati. Questo principio dellaconservazione, species svolse approfondite indagini nel campo dei processi biologicidelle piante e del loro adattamento. Con la ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] , non solo i suoi successi biologici, ma la sua stessa esistenza sarebbero impensabili. Alla luce di questo enorme (quasi spropositato) affidamento culturale occorre riconsiderare il problema dellaconservazione o della riproducibilità nel tempo ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] punto di vista teorico, il problema dellaconservazione degli ovociti fecondati (embrioni), considerando che il consenso scritto e la commissione nazionale per la medicina, la biologia, la fecondazione e la diagnosi prenatale deve approvare l'esame ( ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] i fattori vitali, aveva in comune con il vitalismo la tesi dell'autonomia intrinseca dellabiologia. Alcuni biologi organismici classici hanno cercato di conservare il divario tra la biologia e le scienze fisiche appellandosi a principî come il tutto ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] da Chris Polge sviluppò tecniche di congelamento e di conservazione di spermatozoi animali. Quasi contemporaneamente furono messi a punto ; ciò non è sempre accaduto nel campo dellabiologiadella riproduzione, dove molte nuove tecniche e molte ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] compiere (v. Wilson, 1998). Tuttavia, molto spesso la complessità biologica sfugge a una visione così restrittiva e richiede che venga adottata è di particolare importanza ai fini dellaconservazione: la complessità delle reti alimentari ha un punto ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...