Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] valori medi, se hanno un'utilità in biochimica, nelle analisi cliniche o in fisiologia, non ne hanno alcuna nella biologiaevoluzionistica, in cui ciò che costituisce l'aspetto significativo è la variazione in quanto tale. Per la fisica e la chimica ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] di aiuto nella loro diffusione. I presupposti scientifici di queste teorie sono stati criticati da numerosi genetisti e biologi delle popolazioni: basterà ricordare che la selezione naturale non agisce sui geni ma sugli individui o fenotipi; che ...
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Biologo e genetista italiano (Asti 1904 - Roma 1990). Docente di Genetica nell’Università di Roma, ha condotto imprescindibili studi nel campo dell’embriologia e della genetica. Presidente dell’Accademia [...] della Enciclopedia Italiana, ha dato forte impulso alla genetica evoluzionistica e agli studi ambientali.
VITA E ATTIVITÀ
Allievo di Società italiana di ecologia e della Società italiana di biologia marina, dal 1981 al 1985 è stato presidente dell ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] delle popolazioni animali e vegetali.
Il principio malthusiano fu decisivo anche per un altro protagonista della biologiaevoluzionistica. Nel 1855 un naturalista inglese autodidatta, Alfred R. Wallace (1823-1913), pubblicò un breve saggio intitolato ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] di "alzar fabrica": ovvero di concepire il moderno concetto di biologia e di fare della biologia una biologiaevoluzionistica.
Volendo tentare un bilancio dei progressi ottocenteschi della biologia, Edmund B. Wilson (1901) sostenne che alla fine del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] sotto il profilo dell'adattamento.
Il problema dell'adattamento non è stato comunque oggetto solo delle scienze biologicheevoluzionistiche, ma anche della fisiologia. Sulla scorta delle ricerche di Bernard e del concetto di stabilità del mezzo ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] ai modelli matematici.
Un altro esempio riguarda l’ecologia e la biologiaevoluzionistica, che coinvolge un ampio range di livelli di organizzazione biologica, dall’organismo alle popolazioni e agli ecosistemi. La proliferazione di informazioni ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] storia evolutiva della vita, una concezione che, per la prima volta, integra i sistemi ecologici all'interno della biologiaevoluzionistica in modo comprensivo e sistematico.
Alla radice del lavoro sulla teoria gerarchica c'è l'osservazione che gli ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] specie che fu adottato da Linneo e da altri naturalisti del passato. Oggi esso è respinto, non solo perché la biologiaevoluzionistica ha dimostrato l'esistenza di transizioni fra le specie, ma anche perché un tale concetto di specie non può fornire ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] su cui si fonda una concezione della storia della vita che integra i sistemi ecologici all'interno della biologiaevoluzionistica.
Alla radice della teoria gerarchica c'è l'osservazione che gli organismi sono impegnati unicamente in due tipi ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sociale delle...
saltazionismo
s. m. [dall’ingl. saltationism, der. del lat. saltatio -onis «movimento a salti, o a passo di danza» (v. saltazione)]. – In biologia evoluzionistica, teoria, ormai abbandonata, secondo la quale la comparsa di specie e categorie...