Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] 'origine di alcuni materiali balsamici, come il bitume del Mar Morto, usati in Egitto durante il periodo tolemaico; la biologiamolecolare ha stabilito la natura di infezioni ossee e polmonari di mummie peruviane di 1000 anni fa mediante l'estrazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere della bioetica, nella seconda metà del Novecento, è stata conseguenza del fallimento [...] Sessanta le scienze biomediche registrano una serie di sviluppi conoscitivi e terapeutici rivoluzionari: le scoperte della biologiamolecolare, i progressi nelle tecniche di rianimazione, gli avanzamenti della farmacologia, e l’avvento della medicina ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] della professione medica: la biochimica umana, disciplina preziosa, in tempi ancora lontani dalla nascita della biologiamolecolare e dallo sviluppo rigoglioso della semeiotica funzionale e strumentale, per pervenire, attraverso la connessione tra ...
Leggi Tutto
MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] vi chiamò G. Sermonti alla cattedra di genetica e nel 1967 ottenne l’istituzione del primo insegnamento di biologiamolecolare in Italia, affidato a E. Scarano.
Nel secondo dopoguerra, lo studio sperimentale dello sviluppo fronteggiava uno stallo: l ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] le apprensioni dei profani con la promessa di meravigliosi prodotti terapeutici. Le restrizioni imposte alla ricerca nel campo della biologiamolecolare ben presto si ridussero, arrivando praticamente a scomparire alla fine degli anni Settanta. I ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immunologia nasce nei due decenni a cavallo del 1900 a partire dallo studio sperimentale [...] e soltanto quegli immunologi in grado di cogliere il significato della rivoluzione scientifica costituita dalla nascita della biologiamolecolare si applicano a sviluppare il nuovo modello della formazione dell’anticorpo in tutte le sue implicazioni ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] generale dell'Università di Padova diretto da M. Aloisi, collaborò a vari programmi di ricerca nel settore della biologiamolecolare promossi dal CNR (Consiglio nazionale delle ricerche) e nel 1968 conseguì la libera docenza in patologia generale ...
Leggi Tutto
Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] anche dinamiche. Successivamente, la biochimica e la biologiamolecolare hanno fornito i dettagli metabolici e molecolari di della disorganizzazione, essendo in grado di riconoscere numerose molecole e di degradarle a livello di specifiche sequenze. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ingegneria genetica rappresenta lo sviluppo applicativo di tecniche che sfruttano le [...] genetica. La capacità di determinare la sequenza delle basi nel DNA ha rappresentato un’acquisizione cruciale della moderna biologiamolecolare, e si deve in grande parte al lavoro di Frederick Sanger (1918-1983), due volte premio Nobel, che ...
Leggi Tutto
SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] utilizzò metodi moderni e tecniche innovative nella ricerca genetica vegetale e agraria, consolidando l’introduzione della biologiamolecolare e dell’analisi quantitativa, ma le specie scelte per le ricerche furono quelle tradizionali. Di qui ...
Leggi Tutto
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...