FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] la qualità del mais.
Il F. operò in campi diversi, frequentando vari corsi di specializzazione: in criotecnica a Milano; in biologia alpina presso l'istituto "A. Mozzo" di Col d'Olm; in fitogeografia a Clermont-Ferrand e a Zurigo; in selvicoltura ...
Leggi Tutto
ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] didattica limitarono la produzione scientifica dell'A. Degno di nota è il suo interesse per i problemi di biologia generale, di storia e di filosofia della scienza, di cui recano testimonianza varie pubblicazioni, conferenze, discorsi (come, per ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] con le quali "la natura fa passaggio dalle piante agli animali". L'opera del D. ha influenzato il pensiero biologico europeo per la dimostrazione del carattere sostanzialmente animale della riproduzione e della crescita dei coralli e per la scoperta ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] un Istituto botanico internazionale nell'Amazonia, in N.giorn. botan. ital., IX (1902), pp. 5-32; Le antocianine e il loro significato biologico nelle piante (in coll. con G. Pollacci), in Atti d. Ist. botan. d. univ. di Pavia, VIII (1903), pp. 1-189 ...
Leggi Tutto
DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] dimostrarono presto il contrario. In quegli anni infatti nacquero le nuove varietà precoci di cui il D. studiò i caratteri biologici e in particolare fisiologici con lo scopo di dedurre le regole da applicare alla scelta dei tipi e alla costituzione ...
Leggi Tutto
LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] . non trascurò l'attività medica, scientifica e pratica: tenne lezioni e conferenze, e, professore pareggiato della facoltà medica, insegnò biologia presso le Università di Genova e di Torino; durante l'epidemia di colera che colpì Genova nel 1854-55 ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 43; Le mie vedute sui centri neurassiali del tono dei muscoli volontari al controllo -di sette anni di ricerche internazionali, in Scritti biologici, V [1930], pp. 3-33, e in Riv. oto-neuro-oft., VII [1931] pp. 385-410; La colonna dei nuclei del rafe ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] come il museo riesce a dare un'idea della ricchezza di forme della vita e conduce quindi a problemi generali della biologia, anche la raccolta di esempi, in questo campo delle matematiche, assume un significato essenziale sotto l'aspetto euristico o ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] 'approccio medico del C. è poi il suo comparativismo, tendente a vedere la biologia umana come strutturalmente assimilabile a quella animale; è questo un tipico tema della biologia illuministica, teorizzato dal Buffon, e come tale è atto a chiarire i ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] volume intitolato L'uomo nella vita sociale (Bari 1931). Quattro anni dopo, apparve Vita e psiche. Saggio di filosofia della biologia (Firenze 1935). Erano quelle, per il D., i due aspetti diversi di un'unica realtà. Lungi dal parergli palcoscenico ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...