Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] tra evoluzione e complessità dei sistemi viventi, l'altro è la specifica modalità di evoluzione dei viventi. Le proprietà biologiche di cui sono dotati i viventi fanno di essi sistemi intrinsecamente molto complessi e dotati di un'organizzazione che ...
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Violenza
Camilla Pagani
Francesco Robustelli
La violenza è la tendenza abituale a usare la forza fisica o psicologica al fine di imporre la propria volontà. Dalla violenza intesa come forma estrema [...] su studenti universitari hanno dimostrato che circa la metà di loro crede che la violenza e la guerra siano necessità biologiche e di conseguenza non è disposta a impegnarsi in attività di tipo pacifista. Le ragioni di questo atteggiamento sono ovvie ...
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Scienziato e filosofo francese (Saint-Malo, Bretagna, 1698- Basilea 1759). A Parigi, dove si era recato per completare gli studi, ebbe modo di coltivare interessi per la musica e la matematica, oggetto [...] . Nel 1743 entrava a far parte dell’Académie Française. Alla prima metà degli anni Quaranta risalgono i primi studi biologici: in essi, in partic. nella Venus physique (1745; trad. it. La Venere fisica), M. affronta complessi problemi di ereditarietà ...
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chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] specie chirali nasce dall’osservazione, ben nota da tempo, dell’intrinseca c. di molte molecole coinvolte nei processi biologici e, più in generale, di molti sistemi naturali. La maggioranza delle biomolecole contiene atomi di carbonio asimmetrici o ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] resti di teste mummificate.
Di particolare attualità è infine la possibilità di studiare il DNA a partire da resti biologici rinvenuti in scavi archeologici: a tale argomento in questi ultimi anni si sono dedicati molti ricercatori, con risultati non ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] capacità funzionali che a loro volta permettono di attuarlo. Quest'ultimo avrà successo o meno nel conseguire gli scopi biologici in base alle capacità funzionali dell'individuo e alle contingenze ambientali, e il monitoraggio del processo e dei suoi ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] tali febbri furono per la prima volta descritti da Marchiafava e Celli nel 1889 e distinti dagli altri per caratteri morfologici e biologici, come aveva fatto Golgi per i parassiti delle febbri quartana e terzana semplice.
Ciò che s'è ora detto sul ...
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LATTERIA (fr. laiterie; sp. lechería; ted. Meierei, Molkerei; ingl. dairy)
Elia Savini
S'intende generalmente, quell'insieme di locali ove viene trattato, manipolato o anche semplicemente venduto, il [...] , si ha pure refrigerazione, imbottigliamento, distribuzione di latte crudo o latte certificato, che deve sottostare a determinati caratteri biologici e di purezza (v. latte); per continuare (2ª fase) col trasporto ai centri di raccolta, e da questi ...
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Botanico, nato a Francoforte il 26 gennaio 1831, morto a Strasburgo il 19 gennaio 1888. Laureatosi in medicina, poi abilitato alla libera docenza di botanica a Tubinga, nel 1854 fu nominato professore [...] la sua dottrina e la sua abilità di osservatore e di sperimentatore.
A lui si deve il risveglio degli studî anatomo-biologici che hanno elevato la botanica al grado di vera scienza; a lui si deve il ritorno della morfologia vegetale ai principî ...
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intelligenza artificiale
Roberto Serra
L’intelligenza artificiale consiste in un insieme eterogeneo di tecniche e metodi volti a costruire sistemi artificiali dotati di capacità cognitive, che siano [...] un certo insieme di premesse, e quello dinamico, basato invece sul tentativo di simulare il comportamento dei neuroni biologici e che verrà in seguito denominato, con una scelta lessicale infelice, approccio sub-simbolico.
L’approccio simbolico
Nei ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...