L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] nel 1882 e altri ancora furono invece locati a privati.
In breve tempo Napoli divenne il centro della sperimentazione nel campo della biologia marina in Europa e un modello per altre stazioni. Si creò in tal modo un clima di ricerca libera e di ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] da altri ioni calcio, come si verifica nel muscolo, o sul rilascio di ioni calcio indotto dall'inositolo trifosfato (v. anche biologia molecolare, vol. I; v. tessuto muscolare, vol. VII). Anche nell'oocita fecondato di criceto le onde di ioni calcio ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] . Molti studiosi, tuttavia, hanno presentato dati che suggeriscono un ruolo ancora più importante delle anomalie dell'mtDNA nella biologia e nelle malattie dell'uomo.
L'uso di tecniche molto sensibili basate sulla reazione a catena della polimerasi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] si occupò dei problemi sociali, morali e politici dell'epoca repubblicana, portando avanti al tempo stesso le sue ricerche di biologia. Dal punto di vista storiografico, i suoi Rapports du physique e du moral de l'homme (1802) offrono un giudizio ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] i flussi frnanziari, l'informazione tecnica per la gestione di colture e allevamenti, l'informazione genetica derivante dall'evoluzione biologica e collegata all'uso delle colture e degli animali e, infine, i flussi di energia e di materia. Questi ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] Darwin (1859) e dal monaco moravo Gregor Mendel (1865), le basi per una visione razionale e generale dell'evoluzione biologica e della genetica. Richiamandoci in particolare alle conseguenze sull'agricoltura, tra il 1900 e il 1940 cresce la mole di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] naturalista francese Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon (1707-1788).
Queste prime riflessioni moderne su argomenti quali la funzione biologica generale, il concetto di specie, la storia della Terra e la storia della vita, nel corso del XVIII sec ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] l'irritabilità, la vita, la spontaneità, non sa quel che fa" (Diderot 1778 [1964, pp. 20-21]).
L'individuazione del campo biologico
Questo movimento di idee trova la sua espressione più alta nelle pagine di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829), dove si ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] San Francisco 1974.
D'Amato, F., Genetica vegetale, Torino 1971.
Delage, Y., L'hérédité et les grands problèmes de la biologie générale, Paris 19032.
Gedda, L. (a cura di), De genetica medica, 7 voll., Roma 1961 ss.
Hadorn, E., Developmental genetics ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] più a lungo del previsto e alcune sono perfino, per così dire, 'ritornate dalla tomba': nel 2001, per es., i biologi hanno scoperto l'esistenza di alcune popolazioni superstiti di un piccolo roditore, il microto bavarese, che era considerato l'unico ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...