Statistico, criminologo e sociologo (Castiglione di Sicilia 1876 - Roma 1960), figlio di Nicola; fu prof. di statistica nelle univ. di Torino (1914), Messina (1919), Napoli (1920) e Roma (1929-1951); socio [...] studî di carattere generale e indagini originali sulle classi povere, sui delinquenti, sul substrato sociologico e biologico del linguaggio, sulla psicologia dell'io profondo. Tra le moltissime opere, alcune delle quali profondamente innovatrici ...
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bioadesività Capacità di aderire a tessuti biologici, propria di alcuni polimeri (pectina, copolimeri di galattosio e mannosio ecc.), detti bioadesivi. Questi materiali sono utilizzati, oltre che in ortopedia [...] e in odontotecnica, anche in terapia per ottenere il dosaggio controllato di farmaci: il farmaco è incapsulato dentro il polimero che viene fatto aderire alla superficie del tessuto biologico interessato e viene rilasciato gradualmente. ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] è la migrazione. I movimenti di individui, di gruppi e (raramente) di intere popolazioni sono generalmente causati da un'innovazione biologica o culturale che in un primo tempo favorisce l'aumento della popolazione nel luogo dove si verifica e, in un ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] , F., Viola, M., The role of the male gonads in the peripheral inhibition of flashing in Luciola lusitanica, in ‟Archives italiennes de biologie", 1970, CVIII, pp. 1-20.
Buck, J. B., Studies on the firefly. I. The effect of light and other agents on ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] and the origin of species, New York 1942.
S.E. Luria, S.J. Gould, S. Singer, Una visione della vita. Introduzione alla biologia, Bologna 1984.
E.O. Wilson, Diversità della vita, Milano 1993; C. Tudge, The variety of life, Oxford 2000.
M.A. Jobling, M ...
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KIDD, Benjamin
Guido Calogero
Sociologo inglese, nato il 9 settembre 1858, morto a Croydon il 2 ottobre 1916.
Il suo scritto più notevole è Social Evolution (Londra e New York 1894, tradotto in molte [...] evoluzionismo, il K. vorrebbe che lo sviluppo storico dell'umanità fosse considerato alla stessa stregua dello sviluppo biologico. D'altronde pensa che l'individuo, essenzialmente egoistico, non abbia alcun interesse all'evoluzione sociale, onde solo ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] in materiale plastico che ruotano parzialmente immersi nel liquame da trattare; sulla superficie dei dischi si forma un film biologico che per effetto della rotazione è alternativamente a contatto con l’aria (durante l’emersione) e con il liquame ...
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Composto porfirinico, C34H38O6N4. Si ottiene dall’emina e dall’emoglobina per azione di un acido forte. Differisce dalla protoporfirina dell’emoglobina per la presenza di due gruppi idrossietilici al posto [...] di due gruppi vinilici. La sua importanza è soprattutto storica in quanto è stata la prima porfirina preparata per sintesi (a partire dalle emine). Il suo ruolo biologico sembra di scarso rilievo e la sua presenza in natura non è attualmente certa. ...
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invasione biologica
invasióne biològica locuz. sost. f. – Fenomeno di espansione di organismi viventi in aree geografiche estranee da quelle di origine. Le i. b., generalmente, non sono spontanee, ma [...] lungo, potranno evolvere indipendentemente e originare nuove specie: è dunque fondamentale anche per la (v.).
Come avvengono le invasioni biologiche. Il fenomeno non è recente, essendo iniziato già 200.000 anni fa con i primi spostamenti umani. Le i ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] definizione 'gruppi etnici'" (punto 6), riconoscendo che "allo stato dei fatti, quello di 'razza' non è tanto un fenomeno biologico quanto piuttosto un mito sociale" (punto 14). Anche in questo caso le ambiguità tendono ad attenuarsi se si riconosce ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...