dopo-petrolio
s. m. inv. Periodo successivo allo sfruttamento intensivo del petrolio.
• «I sauditi, si sa ‒ spiega il capo del cluster bavarese Horst Domdey con una punta d’orgoglio ‒ si preparano fin [...] del dopo-petrolio, spronando lo sviluppo e la ricerca nel campo delle biotecnologie e dei medicinali high-tech». Con l’aiuto, appunto, delle nuove società della biotecnologia e del loro centro superspecializzato. (Marika De Feo, Corriere della sera ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] cell proteins); queste possono essere utilizzate direttamente come fonte alimentare oppure come integratori di altri alimenti. Le biotecnologie hanno un grande impatto sull’industria alimentare per la possibilità di produrre additivi che, per es ...
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Bioarte e manipolazione naturale. Bioarte, biologia molecolare e transgenesi. Bioarte e ingegneria tissutale. Bioarte e bioattivismo. Bioarte, identità e privacy. Bibliografia
La b. è una forma di espressione [...] i mutamenti più radicali.
Plasmare la vita è per i bioartisti un modo per mettere a fuoco le criticità del progresso biotecnologico, a partire dal concetto stesso di identità e dalla difficile distinzione tra ciò che è vita e ciò che non lo ...
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Industria farmaceutica, con sede a Basilea, sorta nel 1996 dalla fusione delle società svizzere Sandoz AG e Ciba-Geigy AG. Nel 1997 la N. ha venduto le attività italiane relative alla produzione dello [...] l’italiana Agritrading. È tra le maggiori società nel mondo che operano nel campo farmaceutico e delle biotecnologie, presente nei settori della salute, dell’agricoltura (erbicidi, pesticidi, sementi) e della tutela del consumatore (automedicazione e ...
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Rabinow, Paul. – Filosofo e antropologo sociale statunitense (Florida 1944 - Berkeley 2021). Professore emerito di Antropologia presso la California University at Berkeley, tra i massimi studiosi del pensiero [...] prodotti dalle innovazioni tecnologiche e dalla diffusione dei linguaggi digitali e la questione etica aperta dallo sviluppo delle biotecnologie. Della sua vasta produzione saggistica si citano qui i volumi tradotti in Italia Michel Foucault. Beyond ...
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Arber, Werner
Microbiologo svizzero (n. Gränichen 1929). Professore nelle univ. di Ginevra (dal 1960) e di Basilea (dal 1971). Ha dimostrato che i batteri disattivano i batteriofagi per mezzo di enzimi [...] virale. Le sue ricerche hanno costituito la base per la scoperta degli enzimi di restrizione di tipo II, impiegati successivamente nelle biotecnologie. Nel 1978 ha ottenuto, insieme a D. Nathans e a H.O. Smith, il premio Nobel per la fisiologia o la ...
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Bressanini, Dario. – Chimico e divulgatore scientifico italiano (n. Saronno 1963). Ricercatore universitario, docente di Chimica fisica nel dipartimento di Scienze chimiche e ambientali dell’Università [...] di numerose pubblicazioni scientifiche sul tema del cibo e della gastronomia e di libri che indagano argomenti quali le biotecnologie agrarie, la produzione agricola, i rischi alimentari e l'informazione connessa e la chimica applicata alla pratica ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] salvezza di un embrione, di una madre, di entrambi, della nostra stessa specie. È possibile che le tanto temute biotecnologie genetico-molecolari riescano a realizzare un tale scenario entro la fine di questo millennio.
Non è certo necessario essere ...
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lieviti
Alessandra Magistrelli
I microscopici funghi delle fermentazioni
I lieviti sono funghi microscopici presenti ovunque. In assenza di ossigeno alcuni di essi compiono una respirazione anaerobica [...] la pasta comincia a gonfiarsi, pronta per la cottura. Insieme alla fermentazione dell’uva, la lievitazione è una delle biotecnologie più antiche che esistano. Da tempi remoti gli uomini hanno imparato a utilizzare i lieviti per migliorare la propria ...
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Roche
Gruppo farmaceutico svizzero con sede a Basilea, che ha avuto origine dall’azienda fondata nel 1896 da Fritz Hoffmann-La Roche per la produzione di vitamine. È divenuto una delle principali multinazionali [...] controllate negli Stati Uniti (Genentech e Ventana) e in Giappone (Chugai), è all’avanguardia anche nel comparto delle biotecnologie. Nella compagine azionaria, oltre agli eredi dei fondatori, è presente anche la concorrente Novartis (➔) con circa un ...
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biotecnologia
biotecnologìa s. f. [comp. di bio- e tecnologia]. – Settore tecnologico che ha per scopo lo sfruttamento, su scala industriale, di processi biologici, soprattutto per la produzione di sostanze organiche elaborate da sistemi biochimici...
parco biotecnologico
(parco bio-tecnologico), loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di biotecnologie. ◆ In Scandinavia e Svizzera, invece, il sostegno ai «nuovi alchimisti» è dato piuttosto dai fondi pensione che hanno determinato...