L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] del Po era condizionata da motivi strategici, in primo luogo la difesa da una possibile minaccia da parte di Bisanzio, che divenne realtà nella guerra che la contrappose agli Ostrogoti (535-553), determinando la fine del loro regno.
Bibliografia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sono anche i monasteri di Cozia, di Vodița e di Tismana (semidistrutti). Nel 15° sec. predomina ancora l’influsso di Bisanzio; verso la fine del secolo, appare un tipo di chiesa d’influsso serbo-georgiano (chiesa vescovile di Curtea de Argeș, 1517 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , 10° sec., e di ‛Alawiyya, 12° sec.), ma promossero anche un’architettura di grande respiro, in competizione con Bisanzio e talvolta servendosi di artisti bizantini. Mosaicisti bizantini lavorarono nelle grandi moschee di Damasco (715 d.C.). Dipinti ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] ) con opere quali IV. Murad ("Murad iv", 1970), Kösem Sultan ("La sultana Kösem", 1980), Fatih (Bizans düştü, "Il Conquistatore. Bisanzio è caduta", 1981), III. Selim ("Selim iii", 1983), Sinan (1988).
Bibl.: A. Frank Stone, The rub of cultures in ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , un'altra l'immagine di Roma e una terza la carta del mondo - da considerare probabilmente doni provenienti da Bisanzio. Benché dunque non si abbia un quadro della produzione delle botteghe alla corte imperiale, si conserva tuttavia il c.d ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] rapidamente; le città ricostruite dopo i sismi del IV secolo sono ormai città cristiane: attraverso l'influenza di Bisanzio, Cipro riallacciò così i contatti col mondo greco.
Bibliografia
E. Gjerstad, The Swedish Cyprus Expedition. Finds and Results ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] come vivorum lapidum locus (Möseneder, 1981).A partire dall'epoca ottoniana, intensificandosi i rapporti tra l'impero d'Occidente e Bisanzio, la storia del r. si arricchì di un aspetto importante. Già con il matrimonio dell'imperatore Ottone II (973 ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di quanto comunemente non si pensi, esemplari, per vari aspetti, rispetto alle formazioni imperiali dell'antichità, da Roma a Bisanzio, e fino a quelle delle rinascenze medievali.
La ricerca incessante e tenace sul lascito delle civiltà storiche dell ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ; W. Jobst, Archäologie und Denkmalpflege im Bereich des 'Grossen Palastes' von Konstantinopel, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990", a cura di A. Iacobini, E. Zanini (Milion, 3), Roma 1995 ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] all'età di Cesare uno degli ultimi pittori di quadri, dei quali le fonti ci conservino il nome: Timomachos (v.) di Bisanzio. Appartiene agli ultimi sviluppi della p. ellenistica, che ha come suo nuovo centro Roma, la decorazione parietale, detta diii ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...