Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di esprimere. Tutte le tentazioni del romanticismo si dan convegno in quel sabba di religioni che è Les chimères.
18. Bisanzio
Moreau è affascinato da Erodiade, altri dalle basilisse decapitate, poiché l'epoca del passato nella quale piacque a molti ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Giuliano. Non è insomma un personaggio sul quale esprimere un giudizio storico. È invece colui che, riprogettando l’antica Bisanzio nel ruolo di città dell’imperatore e sede di un secondo Senato, ha offerto ai provinciali d’Oriente l’impareggiabile ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] Anacreontica di Costantino grammatico, il quale lasciata la patria e i genitori, si recò per i suoi studi nella città di Bisanzio, e, avendo ricevuto la falsa notizia sui genitori, che salpando dalla Sicilia fossero periti in un naufragio, colpito da ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] il testo verrà letto alla presenza di membri del Senato, dell’esercito e della Chiesa. L’encomio, infatti, è a Bisanzio uno dei rari casi di genere letterario pubblico, con la conseguenza che a formarne l’uditorio siano rappresentanti di correnti ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Di stirpe turca, i Bulgari (propriamente Protobulgari), stanziati a N del Caucaso, verso la fine del 5° sec. erano alleati di Bisanzio contro gli Ostrogoti. Agli inizi del 7° sec. una loro tribù, sotto la guida di Isperich o Asparuch, si insediò in ...
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Poeta russo (Leningrado 1940 - New York 1996). Di famiglia ebrea, autodidatta, avendo lasciato la scuola a 15 anni, cominciò a pubblicare le sue poesie nel 1958. Processato per "parassitismo", subì un [...] ha pubblicato una raccolta di saggi, ricordi e ritratti (Less than one, 1986, trad. it. in 2 voll.: Fuga da Bisanzio, 1987, e Il canto del pendolo, 1987), in italiano Fondamenta degli Incurabili (1989). Nel 1987 gli è stato assegnato il premio ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] ad esempio, Il pensiero politico bizantino, a cura di A. Carile, Bologna 1990; Insegne del potere sovrano e delegato a Bisanzio e nei paesi di influenza bizantina, in Simboli e simbologia nell’alto medioevo, 3-9 aprile 1975, Settimane di studio del ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] russi č e ž, da originari tj e dj (posešču «io visiterò», da *posetja).
Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religione di Stato (988) da parte di Vladimiro I il mondo slavo ortodosso ha un destino storico diverso e separato ...
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Nome di varî personaggi e scrittori antichi, fra cui: 1. M. omerico, uno dei più antichi commentatori di Omero, nominato da Platone nello Ione insieme a Stesimbroto e Glaucone; è tra quegli interpreti [...] sul Meandro del sec. 2º-1º a. C., in memoria di una vittoria da lui riportata nei ludi Romani. 4. Naturalista ittiologo, di Bisanzio (sec. 2º-1º a. C.), padre di Leonida, anche egli ittiologo famoso. 5. M. di Smirne, poeta noto da un'orazione di Elio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] in cui si trovano. Così, ad esempio, san Gregorio Magno, che pur ebbe a lottare strenuamente con gli imperatori di Bisanzio per la loro invadenza nell'esercizio della funzione spirituale e del governo della Chiesa, anche per mezzo di vescovi aulici a ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...