LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] (Un confronto fra la teoria elettronica dei metalli e l'esperienza. La relazione tra potere termoelettrico e resistenza del bismuto, come funzioni del campo, ibid., pp. 18, 39-55; Effet galvanomagnétique parallel aux lignes de force et normal au ...
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TODESCO, Giorgio
Giovanni Battimelli
– Nacque il 9 giugno 1897 a Firenze da David e da Giulia Castelfranco.
Di famiglia ebrea, studiò a Firenze; nell’ultimo anno del liceo fu attivo nel movimento interventista, [...] lavori relativi a queste ricerche, tutti pubblicati su Il Nuovo Cimento, sono: Sulle correnti termoelettriche accidentali nel bismuto, 1927, vol. 4, pp. 94-103; Sull’applicazione delle cellule fotoelettriche alle misure polarimetriche, 1928, vol. 5 ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] : sull'avvelenamento da veratrina, sull'intossicazione da sulfonal, sull'azione terapeutica e tossica del tallio e del bismuto; sulla farmacologia del mentolo, del salolo, del pirogallolo; sull'assorbimento esofageo dei farmachi e sulla loro ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] di Volterra.
A partire dal 1915 Trabacchi si interessò, collaborando anche con Corbino, ai fenomeni galvanometrici del bismuto e alle loro relazioni con la teoria elettronica dei metalli (particolarmente notevoli le ricerche per evidenziare le forze ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] valli di Lanzo, d'Aosta e di altre valli delle Alpi piemontesi, in cui rinvenne grafite e minerali di cobalto, manganese, bismuto, titanio; fu tra i primi a trovare il titanio in minerali italiani nella val d'Aosta (1808). Descrisse anche alcuni ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] solida attività imprenditoriale. Tra il 1837 e il 1839 completò gli studi e gli esperimenti per la preparazione dei sali di bismuto e di chinina, degli ioduri e dell'acido valerianico. Intorno al 1840 cominciò a interessarsi ad un prodotto in voga ...
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MONTEMARTINI, Clemente
Luigi Cerruti
MONTEMARTINI, Clemente. – Nacque il 12 giugno 1863, a Montù Beccaria, piccolo centro dell’oltrepò pavese, da Pietro e da Angela Mascheroni, primo di tre fratelli [...] cambiò completamente tipo di ricerca, inoltrandosi in vari settori della chimica organica, studiando i prodotti organometallici del bismuto, gli acidi adipinici, e gli acidi γ- chetonici (di particolare rilievo furono i lavori sulla reattività dell ...
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NOBILI, Leopoldo
Edvige Schettino
NOBILI, Leopoldo. – Nacque a Trassilico, nei pressi di Lucca, il 5 luglio 1784, da Pellegrino e da Irene Amorotti.
La sua formazione scientifica avvenne nella nuova [...] per le misure di calore radiante, fu modificata da Melloni, che ridusse le dimensioni della barretta di antimonio e bismuto (elementi che danno luogo alla corrente termoelettrica) e la liberò dal mastice, utilizzato da Nobili come isolante; avendo ...
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VICENTINI, Giuseppe Carlo Antonio
Luca Ciancio
– Figlio del possidente Pietro e di Catarina Cobbe, nacque ad Ala (Trento) il 2 novembre 1860.
Compiuti gli studi superiori a Rovereto, nel 1882 si laureò [...] 1890, ibid., 1891, vol. 2 (con D. Omodei); Resistenza elettrica e coefficiente di contrazione delle amalgame di bismuto, ibid., 1891, vol. 3 (con C. Cattaneo); Fenomeni luminosi prodotti dai conduttori percorsi dalle scariche elettriche e posti ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] , che ne fece il trattamento più utilizzato per la cura della malattia fino all’avvento degli arsenobenzoli e del bismuto all’inizio del XX secolo.
Si occupò del trattamento chirurgico delle complicanze delle malattie veneree e di metodi operatori ...
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bismuto
s. m. [dal lat. mod. bisemutum, latinizzazione dell’arabo iṭmid (o, secondo altri, del ted. Wismut, che ancor oggi designa il bismuto)]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo Bi, numero atomico 83, peso atomico 208,98,...
bismutinite
(o bismutina) s. f. [der. di bismuto]. – Minerale, trisolfuro di bismuto, rombico, che si presenta in cristalli allungati e in masse a struttura fibrosa, di color grigio; è il più importante minerale per l’estrazione del bismuto....