MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] , pp. 23, 27, 40-48, 50 s., 53-58, 61 s., 66 s., 70, 96, 101 s., 110, 186; J. Gay, L’Italia meridionale e l’Impero bizantino, Firenze 1917, pp. 320, 373-391, 397, 410, 426 s., 431 s., 435, 440, 466, 475, 531, 563; C.G. Mor, La difesa militare della ...
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ROGADEO
Giuseppe Gargano
– La casata è attestata nella città di Ravello (Salerno) sin dagli inizi dell’XI secolo.
Nel 1018 alcuni suoi esponenti fondarono infatti, insieme ad altre famiglie autoctone, [...] di patrizio e che manteneva importanti relazioni di carattere non solo economico, ma anche politico con la corte bizantina, operando nei porti pugliesi. Tra i nobili di Ravello che collaborarono nell’amministrazione del regno, compare qualche tempo ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] . Saggi e Rassegne, V (1980), pp. 211-229: Id., A. P. (1918-1979): ritratto di un maestro, in Rivista di studi bizantini e neoellenici, n.s., XVII-XIX (XXVII-XXIX) (1980-1982), pp. 323-350; Id., Ricordo di Agostino Pertusi (1918-1979), in Temi ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] , il M. condusse vita più ritirata; ma ancora degli ultimi anni sono tre note sull’origine del titolo Suida-Suda relativo al lessico bizantino del X secolo, che lo condussero a contestare le tesi in proposito di P. Maas e Fr. Dölger e a entrare in ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] , Bibliografia di C. G., in Byzantion, XXIX-XXX (1959-60), pp. VII-X; nel citato numero monografico della Rivista di studi bizantini e neoellenici (1963), si veda alle pp. XXI s. la commemorazione del G. a opera di diversi studiosi. Vedi ancora: E ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] sino su Bari. In questa città A. in quel momento non esercitava alcun potere effettivo, in quanto la somma degli interessi bizantini in Italia era nelle mani di un nuovo catapano, Teodorocano. Questo fatto spiega l'accettazione da parte di A. di un ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e Simmaco e Teodorico. Questi i documenti ufficiali; d'altra parte il racconto di Procopio accenna come con questi vescovi bizantini entrò in rapporto Teodato, cugino di A., e nello stesso tempo parla di trattative che il senatore e comes Alessandro ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] greci, latini ed ebraici: in particolare col Sēfer Refū'ōt ('Libro di medicamenti') ascritto al 'saggio' Āsāf, ma composto in ambito bizantino entro e non oltre gl'inizi del sec. X. Incertissimo è se D. conoscesse la produzione, ben più sistematica e ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] appoggiarne la lotta. Le fonti più antiche non danno molte informazioni sugli anni turbinosi del governo di D., ma la corte bizantina dovette apprezzare la sua azione in favore dell'esarcato se gli conferì, come già a suo padre Orso, il titolo ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] ), 4, pp. 145-161; O. Sirén, Toskanische Malerei im XIII. Jahrhundert, Berlin 1922, pp. 163 s., 338; P. Muratov, La pittura bizantina, Roma 1928, p. 141; L. Venturi, Alcuni acquisti della collezione Gualino, in L'Arte, XXXI (1928), p. 29; E. Sandberg ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...