BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] , però, intorno alla metà del VI sec., questa tradizione di pittura copta viene spezzata da un'influenza dominatrice di pittura bizantina (Chiesa Nord), che porta con sé nuovi motivi decorativi e una nuova iconografia. Dopo il periodo giustinianeo, e ...
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TRIPOLI (lat. Oea, neopunica Onîat)
P. Romanelli
Città della Libia di fondazione più probabilmente punica che fenicia, fu dapprima semplice emporio per il traffico dei prodotti scendenti al Mediterraneo [...] preciso, certo l'ubicazione di una delle porte antiche: qualche resto delle cortine murarie di tarda età romana o bizantina si vedono nelle adiacenze. Unico monumento classico superstite attraverso i secoli rimase l'Arco quadrifronte, eretto nel 163 ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] "rinascimento teodosiano" (v. romana, arte), che fissa il modello ai momenti più intensamente classicisti dell'arte bizantina. Teodosio ebbe una parte diretta nel promuovere quel movimento, sia nelle grandiose opere pubbliche da lui ispirate (v ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Bisanzio, così come la mensa a sigma di Casa Herrera (Mérida, Coll. visigoda del Convento de Santa Clara) e l'abito bizantino con una spilla d'oro con iscrizione in greco, scoperto nel corredo tombale di una donna visigota a El Turuñuelo. Allo stesso ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] zoomorfi di grande vigore cromatico; l'ultima, l'Hortus Deliciarum, andata distrutta nel 1870, risentì fortemente dell'arte bizantina. Questo compendio esercitò un notevole influsso sulle vetrate della fine del sec. 12° e della prima metà del secolo ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] vi è stata messa in luce oltre a tombe comprese entro tale periodo ed a testimonianze più recenti di età bizantina (basilica e sepolcreto), ed ha sfruttato sapientemente per lo sviluppo della sua complessa planimetria l'aspetto naturale del terreno ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] del tempio di Atena. Si tratta di una grande stele alta m 2,37, larga m 0,85, già adoperata anch'essa in età bizantina come pavimento presso la chiesetta di S. Stefano ed oggi a Copenaghen, sulla quale, a spese dei Lindi e su proposta del padre ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] l'antica grandezza. Gli eventi misero la civiltà aksumita a contatto con la civiltà tolemaica, la greco-romana, la bizantina; della prima risentì sia nel campo spirituale che materiale: si diffuse l'uso della lingua greca, emanazione greco-cristiana ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] onorario (dal 1952). Fu inoltre socio della Pontificia Accademia romana di archeologia (dal 1957), dell'Istituto siciliano di studi bizantini e neoellenici (dal 1960), dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo (dal 1967) e di altre società ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] almeno, la chiesa medievale di S. Cecilia. Della fortificazione riferibile all’assedio della città durante la guerra goto-bizantina, quando, come descritto per altri siti urbani da Procopio, l’opera “tumultuaria” cercava di ricostituire il tracciato ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...