Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...]
Storia medievale
Alla fine del 5° sec. la S. passò sotto il dominio ostrogoto; nel 6° sec. divenne provincia bizantina con capitale Siracusa. Dopo sporadiche incursioni nel 7°-8° sec., gli Arabi iniziarono la sistematica conquista della S. nell’827 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] nel sec. 16° è attivo il più grande pittore albanese, Onufri (a Berat gli è dedicato un museo), libero da schematismi bizantini nei paesaggi e nei ritratti. Dal 17° sec. ha notevole sviluppo la pittura decorativa islamica, spesso a opera delle stesse ...
Leggi Tutto
Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] dell'isola di A. dall'antichità ai giorni nostri], 2 voll., Athinai 1925-1927.
A. K. Orlandos, Βυζαντινὰ μνημεία τῆϚ ῎Ανδϱου [Monumenti bizantini di A.], ABME 8, 1955-1956, pp. 3-67.
D. V. Basiliadis,Βυζαντινὰ μνημεία τῆϚ ῎Ανδϱου: ὁ ναόϚ τοῦ ῾Αγίου ...
Leggi Tutto
Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] breve interruzione nel 1005 per l’impresa crociata delle navi pisane). Nel 1060 Roberto il Guiscardo tolse la città ai Bizantini, assunse il titolo di duca di Calabria e ne restituì la sede vescovile all’obbedienza di Roma. La successiva conquista ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] la mancanza di quella regolarità estesa, in grande scala, che era un carattere proprio delle città classiche e, in parte, bizantine, ma anche l'assenza di piazze e di elementi di spicco nel tessuto urbano. Quello che aveva formato il cuore delle ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] .
P.-A. Février, Baptistères, martyrs et reliques, in RACr, 62 (1986), pp. 109-38.
R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 19862.
D. Mazzoleni, L’iscrizione del Battistero di Albenga, in RStLig, 53 (1987), pp. 257-67.
Actes du ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] nella zona di tradizione e influenze culturali latine, mentre quelli dello Stato russo nella zona di influenza bizantina. Progressivamente si possono anche osservare alcune differenziazioni nell’ambito della famiglia linguistica slava fino ad allora ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] di “cinque stadi dal monte” e cioè dal colle Astagno, distanza segnalata da Procopio nel dispiegamento delle forze militari bizantine. La cattedrale di S. Maria della Piazza veniva a trovarsi nella parte urbana di A. rimasta esclusa dal castrum ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sec.). In Valacchia (Muntenia, Oltenia) il monumento più antico è la chiesa principesca di Curtea de Argeș (14° sec., di tipo bizantino, a croce greca, con navata divisa in tre segmenti); di questo periodo sono anche i monasteri di Cozia, di Vodița e ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e in parte innovando la tecnica. Dal VI sec. a.C. (Roma, fondazioni del tempio di Giove Capitolino) fino all'epoca bizantina (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è una serie ininterrotta di edifici che attesta la fortuna dell'opera ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...