BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] B. a Costantinopoli, dove egli era giunto dopo essersi trattenuto prima ad Arta, in Etolia, e a Tessalonica. Nella capitale bizantina incontrò il favore della corte: vi dominava allora Anna di Savoia, figlia di Amedeo V, sposata nel 1326 ad Andronico ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e pertanto la lettera di Michele II fu ben accolta. Ludovico il Pio decise di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] von Konstantinopel von 1166 und die Lateiner, in Byzantinische Zeitschrift, XLVIII(1955), p. 349 n. 4; A. Pertusi, Cultura greco-bizantina nel tardo Medioevo nelle Venezie e suoi echi in Dante, in Dante e la cultura veneta. Atti del convegno di studi ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] patriarca Ignazio. Lo veniamo a sapere da una lettera del 10 giugno 869 con la quale il papa raccomandava al nuovo imperatore bizantino i suoi tre inviati: D., appunto, il vescovo di Nepi Stefano e, di nuovo, il diacono Marino.
L'ambasceria parti da ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] Egli infatti la definisce "detestabilis imaginum altercatio" ed evidenzia che, a causa del contrasto tra il papa e l'imperatore bizantino Costantino V, il vescovo di Napoli Paolo (II) non poté essere consacrato dal pontefice per nove mesi e che, dopo ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Per discutere la proposta il papa, d'accordo con il re di Francia, nell'agosto del 1326 incaricò B. di recarsi alla corte bizantina. Munito di ampi poteri, B. nell'autunno del 1326 si mise in viaggio verso l'Oriente, passando da Napoli per informare ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] diverrà suo cognato). Fu l'Alleti a comunicare al volenteroso adolescente il gusto della ricerca antiquaria e l'interesse al mondo bizantino. Fors'anche fu lui a impartirgli i primi rudimenti di greco. Verso il 1692 il B. abbracciò lo stato monastico ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] morto in seguito ai tormenti subiti durante il processo), dimostra che Roma, pur dopo la cessazione di fatto del dominio bizantino, riconosceva ancora di essere sotto la sovranità dell'impero. Lo stesso pensava A. per Ravenna, poiché non appena seppe ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] dell'825, mentre grossa fonte per il diritto secolare è il diritto romano giustinianeo, in accordo con la politica "bizantina" degli ultimi anni del pontificato di Giovanni VIII. Non si conoscono gli autori di questa raccolta: essi dovettero tuttavia ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] per quanto riguardava la capitale, dovevano risultare ormai segnate. Con la riconquista della città da parte dei Bizantini, il patriarca Pantaleone Giustiniani aveva preferito lasciare la propria sede, istituendovi un vicario nella persona del frate ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...