Figlio (n. 1123 circa - m. 1180) quartogenito di Giovanni II, salì al trono (1143) su designazione del padre. Consentì (1147) il transito agli eserciti della 2a Crociata guidata da Corrado III e Luigi [...] un attacco dei Normanni, cui tolse Corfù. Alla morte di Ruggero II di Sicilia, M. tentò la riconquista dell'Italia meridionale, ma (1158) i Bizantini dovettero lasciare il suolo italiano. Né migliore fortuna ebbero i suoi disegni di restaurazione ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Palermo 1729 - ivi 1817), segretario dell'Inquisizione, arcivescovo titolare di Eraclea. Come membro della Deputazione dei Regi studî, si occupò dell'ordinamento della pubblica istruzione [...] Sicilia (La Sicilia abitata dai Sicani e dai Sicoli, La Sicilia abitata dai Greci e Cartaginesi, La Sicilia abitata dai Romani, La Sicilia sotto i Bizantini ed Occidentali) raccolte da G. Capozzo nel 2º volume delle Memorie su la Sicilia (1840). ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] che governò negli anni Settanta e ottanta del VI secolo e che per qualche tempo fu al comando di armate bizantine, prima di abbandonare l'imperatore ed iniziare una politica autonoma nell'Italia centrale.
È inoltre attendibile la notizia riportata da ...
Leggi Tutto
Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] imperatore di Bisanzio, consentì a lui e ai suoi successori di sentirsi gli eredi politici e anche religiosi dei sovrani bizantini. In pari tempo, la diplomazia di I. III, diretta dal suo d´jak (segretario agli Esteri) Fëdor Kuricyn, si applicava ...
Leggi Tutto
(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] di Dyrrachium. Nel tardo Impero, D. fu capitale dell’Epiro nuovo. Nel corso del tempo ha subito molte dominazioni: Bizantini, Normanni, Veneziani. Con la conquista dell’Italia meridionale da parte degli Angioini, la città dal 1272 al 1368 fu capitale ...
Leggi Tutto
Cittadina della prov. di Catanzaro (49.325 ab. nel 2008), sul versante tirrenico, a 216 m s.l.m. sulle falde meridionali del M. Reventino (1416 m), affacciata al Golfo di S. Eufemia. Comune autonomo fino [...] di origine albanese (lingua in uso).
Prese nome dal castello (Νεοκάστρον) che vi edificarono nell’Alto Medioevo i Bizantini; questi forse la eressero in vescovato, suffraganeo di Reggio, poi scomparso in seguito alle incursioni saracene. Fiorì sotto ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Bari (156,3 km2 con 49.575 ab. nel 2008), sulla costa adriatica, ai piedi del gradino delle Murge meridionali. Consta di una parte medievale, che si addensa verso il mare, e di una [...] naturale M. fu centro fiorente fin dall’età antica e mantenne la sua importanza commerciale anche nel Medioevo, sotto i Bizantini, i Normanni e durante le crociate. Nel 1456 fu presa dai Veneziani alleati di Ferdinando II re di Napoli, e devastata ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] le pianure longobarde e romane: chi ne soffriva erano i vicini e rivali, i principi longobardi, - cui si erano alleati i bizantini, - e il papa. Ciò che interessa a Napoli, a Gaeta, ad Amalfi è di difendere la propria libertà, proteggere il litorale ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] dell’espansione romana nell’Italia meridionale e la sua posizione strategica fu determinante anche nel Medioevo. Durante la guerra bizantino-gotica fu occupata da Belisario nel 536 e ripresa da Totila nel 545; nel 571 divenne il centro del ducato ...
Leggi Tutto
(gr. Κύϑηρα) Isola della Grecia (285 km2 con 5000 ab. ca.), nel Mar Mediterraneo, tra il Peloponneso e l’isola di Creta; fa parte del nomos dell’Attica. Capoluogo il centro omonimo, sulla costa meridionale. [...] contesa tra Sparta e Atene. C. è soprattutto celebre per il culto di Afrodite Urania. Nell’Alto Medioevo appartenne ai Bizantini, finché non se ne impadronì Venezia nel 1207. Dopo la caduta della Repubblica veneziana (1797), seguì le vicende gene ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...