TEODORO di Gaza
Umanista bizantino nato a Tessalonica nel 1400, morto a San Giovanni di Piro (Salerno) nel 1478. Venuto in Italia nel 1444, insegnò il greco a Ferrara (1447) e filosofia a Roma (1450), [...] dove godé la protezione di Nicolò V. Morto questo pontefice, passò alla corte di re Alfonso di Napoli; e, venuto a mancargli anche questo protettore, ricevette dal cardinale Bessarione la badia di San ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] Cosroe ruppe la pace e si gettò sulla Siria spingendosi fino ad Antiochia. Per cinque anni si combatté fra Persiani e Bizantini, e sempre in territorio dell'impero, dalla Siria fino al Caucaso, ciò che produsse molti danni. G. fu costretto a ritirare ...
Leggi Tutto
Giuseppe il Filosofo Umanista bizantino (Itaca 1280 ca
Salonicco 1330 ca.). Monaco nelle Meteore e sul Monte Àthos, compose un’enciclopedia (Λογικὴ παίδενοις) nella quale cercò di riunire tutti i rami [...] dell’insegnamento teoretico (utilizzando a tal fine soprattutto gli scritti di Platone, Aristotele, Plotino e Proclo) ...
Leggi Tutto
MANUELE I Comneno, imperatore d'Oriente
Francesco COGNASSO
Figlio di Giovanni II Comneno e di Piriska (Irene) principessa della casa d'Ungheria, nacque verso il 1123. Alla morte del padre nel 1143 fu [...] Federico Barbarossa; i Veneziani, dopo assere stati l'appoggio dell'impero contro i Normanni, videro con malcontento l'occupazione bizantina della Dalmazia e d'Ancona. La rottura dei buoni rapporti portò all'arresto di tutti i Veneziani abitanti-nell ...
Leggi Tutto
Manuele II Paleologo
Imperatore bizantino (n. 1348-m. 1425). Successe al padre Giovanni V nel 1391. Nel 1400 si recò in Occidente per chiedere soccorso contro i turchi, ma senza successo. Dopo l’attacco [...] di Costantinopoli da parte del sultano Murad II (1422), M. gli si sottomise, pagando un ingente tributo (1424), e abdicò a favore del figlio Giovanni VIII ...
Leggi Tutto
logoteta
Nell’impero bizantino, alto funzionario che verificava i conti di cassa dello Stato. Creati all’epoca di Giustiniano (527-565), i l. divennero progressivamente dei ministri e tra di essi emerse [...] una specie di cancelliere dell’impero molto potente. ● Nel regno di Sicilia, il l. era un alto ufficiale con funzioni di segretario del monarca ...
Leggi Tutto
MUSONIUS (Μουσώνιος)
Red.
Architetto bizantino attivo a Costantinopoli nel VI sec. d. C. Della sua attività rimane un unico ricordo in un epigramma di Agathias Scholasticus (Anth. Pal., ix, 677) che [...] lo invita a costruirgli una casa splendida.
Bibl.: E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, col. 899, s. v., n. 19 ...
Leggi Tutto
. Nacque circa il 500 d. C. in un luogo al confine fra la Tracia e l'Illiria. Fece le sue prime armi sotto Giustino (v.) in Armenia e in Mesopotamia contro i Persiani; raggiunse allora il grado di comandante [...] ; furono espugnate Fiesole e Osimo; furono indotti i Franchi, divenuti troppo pericolosi, oltre che per i Goti, per gli stessi Bizantini, a ripassare al di là delle Alpi. Vitige stretto da ogni parte si ridusse a Ravenna, dove alla fine del 539 ...
Leggi Tutto
NICEFORO II Foca, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva alla nobile famiglia cappadoce dei Foca che era fra le più illustri e potenti dell'aristocrazia bizantina e che aveva dato all'impero [...] del suo regno, N. tentò di riprendere l'offensiva contro gli Arabi di Sicilia, inviando un esercito di 40.000 uomini. Ma i Bizantini furono sconfitti per terra a Rametta e per mare a Reggio e da allora l'azione di N. si restrinse alla difesa dei ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo bizantino del sec. XIII. Nato a Costantinopoli tra il 1197-1198, dopo la conquista latina, emigrò in Asia: studiò a Prusa, Nicea e Smirne, acquistando larghe cognizioni in teologia, [...] logica e matematica: coltivò anche la medicina. Aggregato al clero di Nicea, poi monaco, divenne abate del monastero di S. Giorgio, indi del monastero da lui edificato ad Emathia presso Efeso, dove studiò ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.