(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] III e Michele VIII Paleologo, S. tornò a essere una città di provincia dell’Impero. Occupata dai Turchi (1387) e dai Bizantini (1402), fu da questi ceduta a Venezia nel 1423, in cambio dell’aiuto contro i Turchi, e presa definitivamente dal sultano ...
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Popolazione nomade affine agli Unni. Dalla Mongolia si volsero (460 ca.) verso il Mar Caspio e il Mar Nero. Vinti intorno al 550 dai Turchi-Altai, si spinsero ancor più a occidente; nel 558 chiesero a [...] 568 abitarono la puszta ungherese, dominando dalla Dalmazia alla Boemia, dalle Alpi orientali alla Transilvania. Terrore dell’Impero bizantino, arrivarono fin sotto le mura di Costantinopoli. Dopo l’irruzione di Serbi e Croati nei paesi balcanici, il ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] S. Michele degli Scalzi. Isolata oggi, ma non quando venne eseguita, si legge come simbolo di quei nessi 'mediterranei' (di segno bizantino e arabo) tanto rilevanti per G. fra sec. 12° e 14° anche sul piano della promozione del gusto e della cultura ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] dalle forme statuali e di egemonia politico-culturale e religiosa che a quello si ispirano: la Chiesa romana, l’impero bizantino, quello carolingio, ecc.
È probabile che tra i Greci d’Asia Minore, primi a fare esperienza di prolungati contatti con ...
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el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] in uso dal I al VI o VII sec. d. C., ciò che corrisponde al fiorire della cittadina nel periodo romano e bizantino. Il cristianesimo a Kharga trova documentazione a partire dal III sec., mentre nel millennio dal IV al XIV sec. la città fu ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] selgiuqidi di Anatolia, a cominciare dal monumentale trattato di Ibn Bībī (sec. 13°), f. notevole anche per le informazioni sul regno bizantino di Trebisonda e sugli Armeni in Cilicia, sino all'opera storica di 'Ārifi, che tra la fine del sec. 13° e ...
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FIANONA (Flanona, Φλάνων)
B. Forlati Tamaro
Centro dell'Istria orientale, stazione preistorica di notevole importanza, al pari di Albona; oltre che le tracce del suo castelliere, ritrovate a Fianona [...] fasc. iii, n. 194).
Sorgeva all'imboccatura del sinus Flanaticus, che però, secondo Artemidoro (100 a. C.) riportato da Stefano Bizantino, in origine comprendeva non il solo vallone ove si trovava il porto vero e proprio, ma tutto quel golfo che dal ...
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Vedi ERACLEA Pontica dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Pontica (v. vol. iii, p. 393)
Red.
Una recente ricognizione effettuata nell'area dell'antica città di E. (sulla quale oggi si innalza la città moderna [...] strada che conduceva dalla città bassa all'acropoli (sulla quale ora sono visibili soltanto i resti di un castello bizantino). Sempre al periodo ellenistico appartengono scarsi resti del circuito delle mura (III sec. a. C.?) inglobati nel posteriore ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] torre di difesa presso l'Arco di Tito, detta turris chartularia, perché prossima al chartularium, archivio militare degl'imperatori bizantini, passato poi in mano dei pontefici, che vi posero l'archivio ecclesiastico.
Da quell'epoca vi è una lacuna ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1984", Barcelona 1986, I, pp. 49-60; E. Domínguez Perela, Los capiteles del pórtico de Escalada, entre la tradición clásica y la bizantina, lo islámico y la creación local, ivi, pp. 65-75; S. Moralejo, Modelo, copia y originalidad, en el marco de las ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.