Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] Dei monumenti della città antica rari sono gli avanzi, e tutti riferibili all'età romana: Neapolis restò sino alla conquista bizantina città puramente greca, tramandando la lingua ed i costumi greci anche in piena età imperiale romana, al punto che i ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , 1956, pp. 7-26; A. Enssli, Theoderich der Grosse, München 1959; B.F. Felletti May, Una carta di Ravenna romana e bizantina, RendPARA 41, 1968-1969, pp. 8-120; A.Cracco Ruggini, Monza imperiale e regia, "Atti del 4° Congresso internazionale di studi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] , in REG, 112 (1999), pp. 61-98.
E. Zanini, Tra Prima Iustiniana e Costantinopoli. Centri urbani e territorio nell’Epiro bizantino, in Studi in onore di Angiola Maria Romanini, Roma 1999, pp. 7-15.
P. Cabanes, La tradition de la migration troyenne ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] pp. 197-231; E. Guidoni, Storia dell'urbanistica. Il Medioevo. Secoli VI-XII, Roma-Bari 1991.E. Guidoni
Area bizantina e Islam
L'adozione di strutture urbane ereditate dalla Tarda Antichità caratterizzò tanto i m. protobizantini quanto quelli della ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] codice). Poemi didascalici: Esiodo (è ipotetica la derivazione da una sua i. più antica di una miniatura in un codice bizantino del XIV sec.); Aratea (con illustrazioni derivate in parte da Eudoxos e dai Katasterismoi di Eratostene di Cirene); pseudo ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] a Qasr Ibrim, sulla riva opposta del Nilo, con ricchi corredi funebri, nei quali oggetti d'importazione greci, romani e bizantini si affiancano alla produzione locale.
Bibl.: J. H. Breasted, Reports of Nubian Expedition, in Am. Journ. Sem. languages ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] devono essere stati causati ai monumenti da un terremoto, forse quello del 375 d. C., successivamente al quale povere costruzioni bizantine si sono sovrapposte allo strato romano.
Tre sono le zone in cui si divide la città antica: l'Acrocorinto; la ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] , p. 208), recarono anche in Occidente motivi dell'arte sassanide. Se ne trovano infatti numerosi nell'arte copta (v.) e bizantina; ma giunsero anche sino alla ornamentazione "romanica" nell'arte europea dell'XI secolo. Plutei e formelle del Duomo di ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] dei pozzi e degli antichi edifizii della Venezia Marittima. Disegni di Angelo e illustrazioni di Lorenzo Seguso. Periodo arabo-bizantino. Sec. IX-XII, Venezia 1859; D.G. Bianco, Sui modi più acconci di provvedere Venezia d'acqua potabile, Venezia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] parti rese in modo astratto. Durante l’epoca merovingia molteplici stimoli figurativi giunsero dal mondo mediterraneo bizantino, prendendo lentamente il sopravvento sul tipico “stile animalistico” delle tribù dell’Europa centrale.
Bibliografia
In ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.