ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] la liturgia della festa dell'a. era, però, la Morte della Vergine o Dormitio, conforme a un'iconografia sviluppata nell'arte bizantina. La Vergine vi appare distesa su un giaciglio e circondata dagli apostoli, in mezzo ai quali si trova Cristo con l ...
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DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] . 1222). Sono ritenuti copie di pitture murali anche un d. di ambito cimabuesco, che probabilmente ripete un mosaico o un affresco bizantino raffigurante i Quaranta martiri (Roma, BAV, Barb. lat. 144, c. 130v; Degenhart, 1950, p. 98), un gruppo di d ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel mondo latino e bizantino sino al sec. IX e oltre, anche se è difficile ammettere un rapporto fra le eresie medievali dualistiche e l'effettiva ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] cinture, è possibile cogliere più chiaramente di quanto non avvenga altrove a N delle Alpi influssi del mondo bizantino-mediterraneo. Non mancano inoltre, accanto alle imitazioni, pezzi originali di importazione provenienti dal Sud, come per es. lo ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] Gal.), del secondo terzo del 14° secolo.Un influsso fondamentale per l'evoluzione della pittura nella S. derivò dal Gotico italo-bizantino e dal Gotico napoletano, mentre più rare appaiono le tracce di un rapporto con la cultura pittorica dell'Europa ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] Note iconografiche su alcune ampolle bobbiesi, RivAC 4, 1927, pp. 115-139.
Toesca, Medioevo, 1927, p. 228.
P. Muratoff, La pittura bizantina, Roma [1928], p. 54.
H. Leclercq, s.v. Monza, in DACL, XI, 2, 1933, coll. 2749-2783.
L. Bréhier, La sculpture ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] di esse trova i migliori paralleli nell'arte copta. I ritratti di Omero e di Platone in generale hanno un aspetto bizantino, ma sono classici nel panneggio e nello stile, tenendo presente l'effetto dato dalla particolare tecnica.
La gamma dei colori ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, ivi, pp. 254-316: 278, 308, 310; M. Milella Lovecchio, La scultura bizantina dell'XI secolo nel museo di S. Nicola di Bari, MEFR 93, 1981, pp.7-87: 35-36; C. D'Angela, Ubicazione e ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] Palermo e del duomo di Monreale può forse essere motivata dall'influenza di un prototipo comune quale, per es., un manoscritto bizantino. In quest'epoca, infatti, erano assai forti i legami tra l'Inghilterra e la Sicilia.
Un gruppo di tre pissidi ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] elementi, tanto formali quanto di contenuto, che rimandano a Magonza, Colonia, Metz, Fulda, Ratisbona, Corvey, al passato bizantino e carolingio, con una molteplicità di riferimenti che ha talora fatto parlare di eclettismo dell'arte bernoardiana. Le ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.