Quinn, Anthony (propr. Antonio Rudolfo Oaxaca)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico messicano, naturalizzato statunitense nel 1947, nato a Chihuahua il 21 aprile 1915 e morto a Boston il 3 giugno 2001. [...] Il profumo del mosto selvatico) di Alfonso Arau, remake di Quattro passi tra le nuvole (1942) di Alessandro Blasetti.
Negli anni successivi Q. apparve quasi esclusivamente in produzioni televisive, dedicandosi ad attività umanitarie e ai suoi tredici ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] in qualità di scenografo per il film della torinese Fert La contessa di Parma del 1937 del regista Alessandro Blasetti.
Anche se perfettamente inserito nel circuito espositivo locale, regionale e nazionale, in quanto membro del Sindacato fascista di ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] , di cui fu pure sceneggiatore assieme a Ennio Flaiano, Age, Scarpelli e altri; nel 1961 lavorò sul film di Alessandro Blasetti Io amo, tu ami.
Patti fu badogliano e antifascista dichiarato. Questo gli costò, dal 1° ottobre 1943, tre mesi di ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] di Carrara. Successivamente diede il suo contributo a diversi soggetti e sceneggiature tra cui Ettore Fieramosca di A. Blasetti (1938, collaborando alla sceneggiatura); Tutta la vita in una notte di C. D'Errico (1938, soggetto) trasposizione della ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] Svezia. Anche nel campo cinematografico la sua esperienza fu notevole in quanto cosceneggiatore di film diretti da Alessandro Blasetti (Un’avventura di Salvator Rosa, 1940; La corona di ferro, 1941; Quelli della montagna, 1943), da Renato Castellani ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] [1941], 7, pp. 49-56). Nei primi anni Quaranta realizzò scenografie per film diretti da noti registi quali L. Chiarini e A. Blasetti e nel dopoguerra lavorò per A. Lattuada alle scene del Delitto di Giovanni Episcopo (1947) e per V. De Sica a quelle ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] secondario, ne La fanciulla dell'altro mondo di G. Righelli; l'anno seguente fu però protagonista in Aldebaran di A. Blasetti, come affascinante fidanzata, poi moglie, del tenente di vascello Cervi; nel film storico I due sergenti di E. Guazzoni ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] ma anche per alcuni di maggiore interesse culturale tra cui si ricordano in particolare: La contessa di Parma (1937) di A. Blasetti, Teresa Venerdì (1941), I bambini ci guardano (1943) e Ladri di biciclette (1948), tutti diretti da V. De Sica. Alcuni ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] , nonostante lo scetticismo del marito, Spartaco, a un concorso di Cinecittà, quale protagonista di un film di Alessandro Blasetti, e rinuncia al progetto, quando vede la crudeltà del mondo del cinema ‒ V. contrappone principio del piacere (Maddalena ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] , e forse anche con noi. Il giovane tassista, candido e innocente, di Peccato che sia una canaglia (girato da Alessandro Blasetti nel 1954), è rimasto come un sogno dentro di noi, come l'immagine stessa della bellezza maschile. Accanto a lui, in ...
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