Vedi BLERA dell'anno: 1959 - 1994
BLERA (Blera, etr. Bleva; fino al 1952 Bieda)
G. Cressedi
Piccolo centro della provincia di Viterbo, con resti di un'ampia necropoli di età etrusca e romana.
L'abitato [...] sappiamo che B. ebbe magistrati proprî e che fu iscritta alla tribù Arnensis. Anche l'altro ponte antico a tre archi è romano. Blera è menzionata anche da Plinio (Nat. hist., iii, 5, 8) che comprende i Blerani tra gli Etruschi, da Strabone (v, p. 226 ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] in detta località nel corso di quattro campagne, dal 1960 al 1963, dall'Istituto Svedese di Studî Classici a Roma, in collaborazione con la Soprintendenza alle Antichità dell'Etruria Meridionale, hanno ...
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SELVASECCA
A. Andrén
Nome di un poggio declive situato a 6 km circa a SO di Blera (Lazio), la sommità del quale, segnalata dal rudere 2 di una cisterna a vòlta costruita in opus caementicium, è stata [...] debbono avere ereditato i loro cognomina da antenati produttori di terrecotte architettoniche.
Bibl.: A. Andrén, Blera (Località Selvasecca). Villa rustica etrusco-romana con manifattura di terrecotte architettoniche templari, in Not. Scavi, 1969 ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA
L. Guerrini
Località in provincia di Viterbo, situata sulla via Clodia nel tratto Blera-Tuscania; N. è stata ipoteticamente identificata dall'Orioli con la [...] nel tufo, disposte su due o più terrazze successive, con facciate rupestri architettoniche simili a quelle dei vicini centri di Blera, Castel d'Asso, Sovana. Il numero delle tombe nella necropoli di N. è di qualche centinaio; la loro forma varia ...
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Vedi SAN GIOVENALE dell'anno: 1965 - 1997
SAN GIOVENALE
K. Hanell
Castello in rovina del XIII sec. nel comune di Blera (Bieda), provincia di Viterbo, a N del torrente Vesca, 5 km a monte dalla sua confluenza [...] nel Mignone. Le rovine del castello si elevano sulla punta E di un libero altopiano tufaceo a forma di mezzaluna, Esso misura circa 400 m in lunghezza e la sua larghezza varia da 75 a 125 m. L'acropoli ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (Tuscana - Tuscania)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Marta, sorta al punto di incontro tra le strade che fin dall'epoca etrusca [...] O. Esse sono costituite da ampie tombe a camera, che, a differenza delle vicine Norchia, Castel d'Asso e Blera, non presentano facciate architettoniche; gli interni delle tombe, con tetto piano o, meno frequentemente, a doppio spiovente, contenevano ...
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COLOMBARIO (columbarium da columba, "colomba")
F. Grana
G. Matthiae
Stanza sepolcrale nelle cui pareti erano i loculi o nicchie per riporvi le urne cinerarie; così chiamata anche modernamente dalla [...] c. appaiono verso la metà del sec. I a. C. Gli esempî più antichi sinora rinvenuti sembrano essere quelli di Veio, di Blera e di altre località dell'Etruria centro-meridionale, che sono però di datazione molto incerta, oscillanti fra il III ed il I ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] Alto Lazio, comprendendo anche i territori di Tarquinia e di Viterbo e, dal 1086 ca., di Centumcellae (Civitavecchia) e Bieda (Blera). Dal 1192, con Celestino III (1191-1198), la sede episcopale passò a Viterbo, che incluse nel suo territorio anche T ...
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TUSCANICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Per analogia con altre definizioni (v. attico, corinzio, ecc. stile) dovrebbe essere lo stile caratteristico dei Tuscanici, cioè degli Etruschi (Varro, De ling. Lat., [...] del satiro da Fiesole nel Museo Archeologico di Firenze, la colonna del grande tùmulo di Vulci detto la Cucumella, quelle di Blera e di Vignanello, le colonne dipinte della Tomba delle Leonesse a Tarquinia (VI-V sec. a. C.). Successivamente si hanno ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] rupestri. Nel quadro del grande progetto scientifico di edizione di queste ultime sono continuati soprattutto a Norchia e a Blera scavi e rilevamenti. In altre località importanti, come Acquarossa e San Giovenale, gli scavi sono stati limitati a ...
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primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...