Meglio nota come NATO (North Atlantic Treaty Organization), è un’organizzazione internazionale a carattere regionale fondata dal Trattato del Nord Atlantico, firmato a Washington il 4 aprile 1949 da 10 [...] di Varsavia (1991) e la frammentazione dell’URSS, la principale ragion d’essere dell’Alleanza, ossia la contrapposizione al bloccosovietico, è venuta meno. Conseguentemente la NATO ha adottato una nuova dottrina, il ‘concetto strategico’, che da una ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] t. fondamentalista degli anni Novanta è stato ricollegato alle trasformazioni nelle relazioni internazionali seguite al crollo del bloccosovietico e alla aggressività (reale o percepita) degli Stati Uniti, rimasti come unica superpotenza a livello ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] un breve periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale, gran parte degli scambi dell'Europa occidentale fuori del bloccosovietico si svolsero nel quadro di accordi del genere; e all'inizio degli anni settanta molti dei paesi meno ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] l'URSS, in caso di guerra, poteva contare sulla continuità territoriale delle proprie linee di comunicazione perché il bloccosovietico, a differenza di quello occidentale, non era diviso da un oceano, e che questo vantaggio compensava largamente, ai ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] Stati.
La Dichiarazione fu adottata nel 1948 all'unanimità, e anche i principali astenuti (i paesi del bloccosovietico) manifestarono in seguito la loro adesione, che trovò espressione esplicita nell'Atto finale della Conferenza per la Sicurezza ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] ciascun paese pescava nelle sue acque territoriali. La pesca illegale a livello industriale è nata con il crollo del bloccosovietico, quando la criminalità organizzata ha messo le mani sulla flotta mercantile russa e i pirati cinesi hanno iniziato a ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] (con l'eccezione della Iugoslavia). Sul piano non governativo, la coesione fra i partiti dominanti nel bloccosovietico venne temporaneamente rafforzata con la creazione - dopo una conferenza dei partiti comunisti dell'Europa orientale più quello ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] di occupazione, e poi (nel 1949) in due Stati, uno occupato dalle potenze vincitrici dell'Occidente e uno annesso al bloccosovietico. Quella tedesca non sarebbe stata peraltro una situazione unica: anche il Vietnam (fino al 1975) e la Corea (ancora ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] a commettere un'ingiustizia o per cattiva amministrazione da parte del governo. Il fatto che nei paesi dell'ex bloccosovietico i giudici dovessero essere iscritti al Partito comunista è stato spesso criticato in quanto in questo modo essi erano ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...