Nome dato da W. Flemming (1879) a quella parte della sostanza di cui è costituito il nucleo cellulare che si colora intensamente con i coloranti basici usati nella tecnica istologica (ematossilina, blu [...] dimetilene, safranina, verde dimetilene, fucsina basica). Durante la mitosi, la c., che si osserva nel nucleo interfasico come zolle intensamente colorate, ma che in realtà ha struttura filamentosa, si organizza spiralizzandosi e forma i cromosomi. ...
Leggi Tutto
Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] sostanze inducenti e sostanze cancerigene.
Ma tanto all'ipotesi degli acidi, quanto a quella degli steroli non si possono ricondurre le induzioni ottenute col bludimetilene e, tanto nell'un caso, che nell'altro rimane sempre a spiegare se si tratta ...
Leggi Tutto
Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] dal nucleo chinolinico e più recentemente dal bludimetilene, in quello degli estrogeni, partendo dalla mano scalpelli eccezionalmente selettivi, che per il loro diverso punto di attacco, hanno differenziato recettori, fino a ieri ignorati e ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] fissazione dei tessuti nervosi e introdusse un metodo di colorazione dei neuroni con bludimetilene, che gli consentì di identificare nel loro interno le cosiddette ‛zolle di Nissl' e di elaborare una classificazione dei neuroni normali e patologici ...
Leggi Tutto
Batterio, agente causale della blenorragia, scoperto da A. Neisser nel 1879. Si presenta come un diplococco, formato dall’accoppiamento di due corpi batterici reniformi che si guardano dal lato della concavità [...] . È facilmente colorabile con le comuni colorazioni: le più usate sono il bludimetilene e il metodo di Gram, con il quale assume il colore di contrasto (gram-negativo).
La ricerca microscopica negli essudati patologici è assai facile nelle forme ...
Leggi Tutto
Biologia
Nella tecnica microscopica, operazione consistente nel trattare l’oggetto da osservare con miscele coloranti, le quali tingono con colori o con intensità diverse le varie strutture delle cellule, [...] e favorendone il riconoscimento. Alcuni dei coloranti più comunemente usati sono: ematossilina, eosina, ematossilina ferrica, bludimetilene, bludi toluidina, miscela Mallory-Azan, orceina, fucsina acida e basica, Sudan nero e Sudan rosso. Un ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] , alcuni dei quali sarebbero stati utilizzati a lungo: tra gli altri, il violetto di metile, la safranina, il bludimetilene, la fucsina acida, il bruno di Bismarck e il rosso neutro. Ugualmente importante fu la scoperta del differenziamento del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] strutture vennero osservati e classificati in base alle loro affinità con alcuni coloranti specifici. La tintura di iodio, il carminio, il reagente di Millon e il bludimetilene furono ampiamente usati. Man mano che i chimici chiarivano le reazioni ...
Leggi Tutto
blu
agg. [adattam. del fr. bleu, che ha lo stesso etimo dell’ital. biavo] (radd. sint.). – 1. a. Azzurro scuro, turchino scuro, nelle sue varie sfumature. Indica le gradazioni più intense del colore che dai chimici e fisici è designato genericamente...
metilene
metilène s. m. [dal fr. méthylène, comp. del gr. μέϑυ «bevanda inebriante, vino» e ὕλη «legno»]. – In chimica organica, radicale bivalente, di formula =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti organici; come prefisso...