ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] avvenuta nel giorno di Pasqua (31 marzo). Il suo successore nella sede patriarcale di Aquileia fu Federico II di Boemia.
È difficile dare un giudizio sulla politica del patriarca Enrico. Gli viene spesso rimproverato di aver agito opportunisticamente ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] 'interno della casata, lasciando al figlio Ricciardo il compito di seguire il legato a fianco di Giovanni re di Boemia, mentre il terzo figlio, Malatestino (Tino) si impadroniva nuovamente di Bagnacavallo. Il prestigio del M. gli permise tuttavia di ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] : la sua presenza è documentata a Vienna il 3 febbraio; a Praga nel marzo, dove assisteva alle esequie della beata Agnese di Boemia, clarissa, morta il 6 di quel mese. Dopo il capitolo di Strasburgo del maggio, visitò la provincia di Colonia, e il io ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] della risoluzione sovrana del 7 marzo 1853. Il 2 dic. 1856 il F. poté uscire, libero, dalla fortezza di Josefstadt in Boemia e tornare a Verona, dove lo attendeva un'altra solitudine, quella del delatore le cui denunzie erano costate la vita a più ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il vecchio). – Figlio di Lapo da Montemagno, nacque probabilmente a Pistoia nel primo ventennio del secolo XIV.
Dai documenti [...] Erano e mia pensier, e dunque anch’essa presente nella Raccolta Aragonese, la stanza è dedicata all’imperatore Carlo IV di Boemia. In essa si chiede a Carlo, con accenti assolutamente generici (ci si trova di fronte al motivo già dantesco dell’Italia ...
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SALVOTTI, Antonio
Francesca Brunet
– Nacque a Mori, borgo allora compreso nel Principato vescovile di Trento, il 10 dicembre 1789, da Giovanni, possidente, e da Cattarina Zanella.
Studiò filosofia, [...] fondato da Giovanni Battista a Prato, in un secondo processo per alto tradimento, e condannato a 15 mesi nell’ergastolo di Suben (Boemia). Scontata la pena, che gli compromise la salute, si ritirò a Verona e poi a Bologna, dove morì nel 1883.
Fonti e ...
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SERATTI, Francesco
Orsola Gori Pasta
– Di nobile famiglia pontremolese, figlio di Agostino, auditore di Ruota a Siena, e di Vittoria di Girolamo Pecci, nacque a Siena il 18 luglio 1736. Si laureò all’Università [...] e degli impiegati (1773), a cura di O. Gori, Firenze 2011, pp. 25 nota, 75, 77, 91-95, 99, 142; Fra Toscana e Boemia. L’archivio di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena nell’Archivio nazionale di Praga. Inventario, a cura di O. Gori - D. Toccafondi, Roma ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] , 318). Prima di raggiungere il porto di imbarco di Lisbona, il vescovo e F. passarono attraverso l'Austria, la Boemia, la Baviera, la Svevia, la Sassonia, benevolmente accolti dall'imperatore Giuseppe I, dai principi elettori e dai vescovi locali ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] di 400 cavalieri a Barga, quando (giugno 1331) Simone Filippi, vicario di Lucca di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, assediò questo caposaldo fiorentino; ma nei pressi di Buggiano venne assalito all'improvviso dai nemici e dovette ritirarsi con ...
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ROSSI, Marsilio
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1287 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Nel settembre del 1314 militava con l’esercito padovano, a fianco dello zio Marsilio da Carrara, per [...] ; A. Gloria, Monumenti dell’Università di Padova, I, Padova 1888, p. 9; C. Dumontel, L’impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, pp. 40 s., 124; R. Greci, Gli scaligeri a Parma, in Gli Scaligeri 1277-1387, a cura di G.M ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...