RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] torre del ponte di Carlo a Praga (post 1361) appaiono inserite, come statue di sovrani, all'interno di un ciclo di santi boemi. Sebbene tali figure siano individuabili per i simboli araldici e per le insegne, esse si differenziano del tutto dal r. di ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] della volta e nei grossi pilastri polistili.Durante i secc. 13° e 14°, infine, si affermò, nei territori tedeschi e in Boemia, la c. a pianta poligonale con sostegno centrale e volta stellata, situata al di sotto del coro (parrocchiale di Most, 1273 ...
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BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] e appartenente al gruppo dei c.d. quadri dipinti da s. Luca, secondo la tradizione sarebbe stata trasferita nel 1150, dal re boemo Ladislao II, da Milano a Praga, dove fece parte del tesoro di stato fino al 1350, quando fu donata a Brno.Nei villaggi ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...]
Se è vera la tradizione che gli attribuisce due Allegorie - dell'Europa e dell'Asia - al castello di Kozel in Boemia tratte dalle opere di Solimena nella collezione Doria Pamphili, a torto, invece, gli sono ascritte quattro tele oggi nella chiesa di ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] della grafica belga di F. Rops e di J. Ensor. Separatosi dalla moglie, nel 1911 fu nuovamente a Parigi, quindi in Boemia, Germania ed Austria. L'anno successivo, a Roma, pubblicò La Ghirlanda di Stelle (tipografia Concordia), un libro di prose e ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] Arciducal Camera di Mantova e Soprintendente ai Teatri della medesima per la Maestà sua la Reina d'Ungheria e di Boemia" (Archivio di Stato di Modena, Archivio per materie, Architetti, b. 37).
Fonti e Bibl.: Commentari alla "Storia della Accademia ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] si trovano alcune decine di manoscritti medievali, fra cui le cronache di Froissart (sec. 15°) e la Bibbia di Venceslao di Boemia (1401). La più ricca raccolta di opere d'arte medievale è senza dubbio custodita nel Mus. Mayer van den Bergh, che ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] colori a olio.Sulla base degli oggetti conservati si possono individuare importanti botteghe regionali: dopo il 1350 in Boemia e nella Renania superiore, in Francia settentrionale e nelle Fiandre furono realizzati raffinati scrigni per doni d'amore ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] : la Chiesa luterana si affermò soprattutto in Germania e nei paesi scandinavi; più debole la diffusione in Polonia e in Boemia. Il calvinismo penetrò rapidamente in paesi economicamente e socialmente più avanzati, come i Paesi Bassi, dove la ricca ...
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Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] ; rubino brasiliano, varietà di topazio roseo; rubino siberiano, varietà di tormalina; rubino del Capo, varietà di granato; rubino di Boemia che è il quarzo roseo.
Taglio
Le p. vengono tagliate per metterne in risalto i pregi, scartando le parti ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...