BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] . Il Lorena rispose per iscritto al B. che né da parte sua, né da quella della regina d'Ungheria e di Boemia si nutrivano propositi aggressivi nei riguardi del Regno delle Due Sicilie. Trasmessa la risposta a Napoli, il B. fu duramente rimproverato ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] 'impero, sforzandosi a comporre i contrasti fra Mattia Corvino re d'Ungheria e Casimiro III re di Polonia riguardo alla corona di Boemia. Il 2 aprile la sua missione fu estesa anche al regno di Danimarca, Svezia e Norvegia; ma troppo grave era ormai ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] dei Donoratico (1316-1347), Firenze 1938, pp. 221, 226-230; C. Dumontel, L'impresa ital. di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, p. 124; Notizie degli arch. toscani, in Arch. stor. ital., CXIV(1956), p. 336; R. Davidsohn, Storia di ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Inoltre il Filargis ebbe per sé il titolo di principe e per il suo segretario Uberto Decembrio, che l'aveva seguito in Boemia, quello di conte. Il ritorno a Milano, effettuato nell'estate del 1396, fu un vero trionfo per l'abile negoziatore, il quale ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] Dieta imperiale aveva dichiarato decaduto Federico V del Palatinato in seguito alle sue pretese sulla corona di Boemia; chiedeva inoltre che gli fosse ufficialmente e definitivamente riconosciuta la dignità di "serenissimo", che la governatrice dei ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] della patria.
Perché poi Roma possa ottener nuovamente la sua antica gloria e la sua autorità, è necessario che l'imperatore boemo - tra le altre sue imprese gloriose - intervenga a dare alla città un re virtuoso che vi rappresenti l'impero, che sia ...
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ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] dai Francesi; ricomprò Gavi per 10.000 fiorini da Lodovico Cane, congiunto del condottiero Facino; da Sigismondo di Boemia, imperatore, ottenne per Genova una dichiarazione di indipendenza dalla Francia; nella Corsica, in preda ai signorotti locali ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] a suo tempo il re Stefano gliel'aveva offerta "cum omni eius iure ac potestate"; vietava che Ladislao si dicesse re di Boemia e di Polonia, perché anche questo ultimo regno era di pertinenza della S. Sede. Poiché nel 1303 la situazione non si era ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] ibid.,XXXVI-XXXVII (1945), pp. 65, 67, 123 ss.; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, p. 102; G. Sancassani, Un singolare contratto feudale scaligero (1312 novembre),in Studi storici veronesi, III (1951 ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] sulla situazione della Chiesa tedesca.
Sisto V - irritato per il procedere formale adottato dal M. nella questione della visita boema - gli annunciò già nell'estate del 1585 che ben presto sarebbe stato richiamato da Praga, un provvedimento contro il ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...