FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] riconoscere l'autorità del Visconti, che nell'ottobre del 1353 divenne signore di Genova. Il 7 giugno 1354 Carlo IV di Boemia, imperatore eletto, confermò alla Chiesa di Vercelli le concessioni ad essa fatte dai suoi predecessori.
Non sembra che il F ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] dopo la morte dell'imperatore Enrico VII, in Trento e nel Tirolo rimase attiva una forte influenza dei Lussemburghesi ora dominanti in Boemia con il re Giovanni ed i suoi figli, il futuro imperatore Carlo IV e Giovanni Enrico. Il vescovo E., inoltre ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] membri della dinastia asburgica: Federico III intendeva assumere il potere esercitato da Ladislao nelle due Austrie, in Ungheria e in Boemia, ma le sue ambizioni si scontravano con le pretese del fratello Alberto (VI) e di Sigismondo d'Austria-Tirolo ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] . Due anni più tardi, dopo una nuova e più grave rottura con il duca Boleslao, Adalberto lasciò una seconda volta la Boemia. Dopo aver informato G. della sua attività di vescovo di Praga e avergli spiegato le ragioni che lo inducevano a presentare le ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] romana si riconoscevano l'Impero (con alcune dissidenze locali), la Scandinavia, l'Inghilterra, l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove Ladislao d'Angiò ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] della nobiltà e del clero ungherese, osteggiando una soluzione angioina della crisi dinastica, offrirono la corona a Venceslao di Boemia che il 26 ag. 1301 fu incoronato re dall'arcivescovo Giovanni di Colocza. Trasferitosi in Ungheria, Niccolò tentò ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] ., che vive isolato perché l'arciduca ha proibito a chiunque di incontrarlo. Quando Ferdinando glì proibisce di seguirlo in Boemia per la sua incoronazione, il C., malato piuttosto gravemente, supplica la Signoria di farlo rimpatriare. Nel marzo 1527 ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di Praga, Josef Beran, dal 1949 perseguitato dal regime comunista: nonostante la sua coraggiosa testimonianza antinazista in Boemia, era stato posto prima agli arresti domiciliari e poi confinato in una località sconosciuta. Giovanni XXIII, dopo ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] prigioniero. Per la sua liberazione si attivarono il pontefice Clemente IV, il doge di Venezia, il re Ottocaro di Boemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro, vassallo del patriarca, G. fu liberato tra ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e Polacchi, e per mediarli il cardinale diacono Guido da Fucecchio nel 1145 e nel 1146 soggiornò in Boemia, e in Moravia; nel 1147 operò, poi, in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...