TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] a Praga, Tesoro della cattedrale), datata intorno al 1230. Non è noto per quale via quest'opera sia giunta in Boemia, probabilmente già nel XIII secolo.
Fra i lavori di oreficeria più antichi del gruppo si possono annoverare la croce-reliquiario nel ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] originariamente presso i Francescani di M.: databile al primo sec. 15°, l'opera proviene presumibilmente dalla Boemia. Nella chiesa della Vergine si trovano ancora alcune sculture lignee tardomedievali.Nella decorazione architettonica meritano una ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] germaniche del Sacro romano impero, che arrivò a includere anche l'Austria e la Boemia, il pollice (zoll) variava da cm 2,4 a cm 3, il influenza germanica sulle popolazioni slave occidentali, come i Boemi.In Danimarca l'auna (aln) era abitualmente ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] al 1305 il fonditore Jean le Brabançon viene chiamato a Praga per eseguire la tomba di re Venceslao di Boemia (Destrée, 1894, p. 40); successivamente Jacques de Gérinnes, originario probabilmente di Dinant, crea in questo ambito capolavori quali la ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] particolarmente con quelle di Giovannino de Grassi, ma anche con l'ambiente eterogeneo della corte di Venceslao IV di Boemia (1378-1419).L'ultimo manoscritto commissionato da F. costituì il suo più ambizioso progetto: una Bible moralisée (Parigi, BN ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] dalla tecnica della c.d. pittura ad ago, specie in Austria, Boemia e Francia - nei quali si passa dall'adozione di duplici ordini Maria di Pirna (Meissen, Albrechtsburg) ascrivibile a laboratori boemi e databile intorno al 1360.Il segno di una ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] connessione con le bastides (per es. Moravské Třebová, del 1260, in Moravia e České Budĕjovice, del 1265, in Boemia), nella dimensione degli spazi di mercato queste c. nuove costituiscono modelli autenticamente innovativi. La piazza raggiunge non di ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] unter den Luxenburgern, a cura di A. Legner (catal.), II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV di Boemia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XXI (1991), 1, pp. 323-325; G. Cantelli, in La grande stagione ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] Altro elemento fondamentale del R. musicale fu la nascita delle scuole nazionali. Il fenomeno investì la Russia (Gruppo dei cinque), Boemia (B. Smetana, A. Dvorák), Ungheria (F. Liszt; F. Erkel, 1810-1893), Spagna (I. Albeniz, 1860-1909), Svezia (J.G ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] stato invitato personalmente dal diretto promotore del concilio, Sigismondo del Lussemburgo, re d’Ungheria, di Germania e di Boemia e futuro sacro romano imperatore7, con la promessa di indire una grande crociata antiturca se lo Scisma d’Occidente ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...