Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] latini sovrapposti al canto slavo antico, anche se le attività musicali rimasero per alcuni secoli molto limitate rispetto a quelle della Boemia. Buono sviluppo ebbe nel 17° e 18° sec. la musica sacra; verso la fine del 18° sec., per influsso di ...
Leggi Tutto
Città della Russia (fino al 1946 Königsberg; 421.678 ab. nel 2008), capoluogo dell’oblast´ omonima separata dal resto della Russia per l’interposizione di territori lituani e bielorussi (15.100 km2 con [...] .
La città crebbe intorno al castello fatto erigere (1255) per i cavalieri dell’Ordine teutonico da Ottocaro II re di Boemia, in onore del quale assunse il nome Königsberg. Dopo la distruzione (1263) del nucleo primitivo a opera dei Prussiani, nella ...
Leggi Tutto
PRUSSIA (XXVIII, p. 427)
Silvio FLIRLANI
Dopo l'avvento al potere del nazismo (1933), von Papen divenne commissario del Reich per la Prussia e Göring ministro per gli Interni. Il 7 febbraio fu sciolta [...] successivi, quando si trattò di "coordinare" le nuove terre occupate ed annesse, quali l'Austria, il territorio dei Sudeti, la Boemia e la Moravia, Danzica ed il Warthegau. Così, se da una parte la Prussia divenne il ganglio vitale del terzo Reich ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] suoi titoli e possedimenti. Al fratello Ferdinando I lascia la corona imperiale, i domini ereditari degli Asburgo e le corone di Boemia e d’Ungheria. La Spagna del figlio Filippo II, con un impero senza precedenti per il suo carattere mondiale, è lo ...
Leggi Tutto
Ulma
Città della Germania, nel Baden-Württemberg. Ricordata dall’854 come sede reale, dal 1027 è menzionata come città. Era già allora il centro più importante del ducato di Svevia. Distrutta nel 1134 [...] l’esercito austriaco al comando del generale K. Mack, capitolò a Napoleone che ebbe così aperta la via verso Vienna e la Boemia. Nel 1810 la Baviera cedette U. al Württemberg; nel 19° sec. fu importante porto per la navigazione sul Danubio, nonché ...
Leggi Tutto
(lat. Hercynia silva) Nome di origine celtica attribuito dai Romani alla catena di monti situata a E del Reno e a N dell’alto Danubio (in corrispondenza pressappoco della Turingia e degli Erzgebirge). [...] francese; al secondo appartengono la parte E del Massiccio Centrale, i Vosgi, la Selva Nera, l’Harz e la Boemia. Inoltre, se ne trovano tracce nell’Europa orientale (Sudeti), nel bacino del Mediterraneo, nell’Africa settentrionale, in corrispondenza ...
Leggi Tutto
Magonza
Città della Germania, capol. del Land Renania-Palatinato. Centro celtico, come dimostrano i resti dell’età di La Tène, fu base militare romana di grande importanza fino dalle prime campagne contro [...] della sua circoscrizione (dai Paesi Bassi alla Francia, dalla Svezia alla Sassonia e temporaneamente estesa anche alla Boemia) e per la sempre crescente potenza economica, divenne presto il centro ecclesiastico principale della Germania, mentre il ...
Leggi Tutto
(polacco Szczecin) Città della Polonia (406.427 ab. nel 2009), nella Pomerania, capoluogo del voivodato della Pomerania Occidentale (22.892 km2 con 1.693.284 ab.). È a 70 km circa dal mare aperto, presso [...] S. divenne la porta sul Baltico, sviluppo ulteriormente accresciuto dalla canalizzazione dell’Oder, che fece di S. lo sbocco della Boemia e della Slesia, e dall’unione a Berlino tramite un canale (1914). Durante la Seconda guerra mondiale, S. subì ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ); nel 15° sec. si distinse in questo campo la scuola di Cracovia, sensibile a influssi tedeschi e fiamminghi oltre che boemi. Sotto l’influsso italiano si sviluppò la pittura murale nel 14° secolo. Nel castello di Lublino (1415) e nella cattedrale ...
Leggi Tutto
È stato costruito il nuovo ospedale civile Principessa di Piemonte capace di mille letti, e si è provveduto alla sistemazione del Largo Cinque vie. Proseguono intanto i lavori per la creazione d'un complesso [...] architettonici furono portati nella Rocca. Questa sorge sul luogo dell'antica arce bergamasca. Castello di Giovanni di Boemia (1331), poi fortezza veneziana, più tardi trasformata in caserma dagli Austriaci, quindi in penitenziario insieme col vicino ...
Leggi Tutto
boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...