Matematico (Milínov, Boemia, 1860 - Sušice, Boemia, 1922), allievo di K. T. Weierstrass, L. Kronecker e I. L. Fuchs; prof. nelle univ. di Friburgo e Brno. Gli si debbono importanti ricerche in analisi, [...] nella teoria dei numeri e in geometria; in particolare, sulla teoria delle funzioni analitiche, sulle serie infinite e sul calcolo integrale. Il suo nome resta però legato alla soluzione di un'equazione ...
Leggi Tutto
Radon Johann
Radon 〈ràadon〉 Johann [STF] (Dečin, Boemia 1887 - Vienna 1956) Prof. di matematica nell'univ. di Greifswald (1922), poi di Erlangen (1925) e infine di Breslavia (1928). ◆ [ANM] Decomposizione [...] e derivata di R.-Nicodym: v. misura e integrazione: IV 4 f. ◆ [ANM] Formula di inversione per la trasformata di R.: v. analisi armonica: I 130 a. ◆ [PRB] [ANM] Misura di R.: una delle possibili generalizzazioni ...
Leggi Tutto
Loschmidt Johann Joseph
Loschmidt 〈lósmit〉 Johann Joseph (Putschirm, Boemia, 1821 - Vienna 1895) Prof. di chimica fisica nell'univ. di Vienna (1872). ◆ [CHF] [FML] Numero di L.: propr., il numero di [...] molecole contenute, a 0 °C e alla pressione di 1 atm, in 1 cm3 di gas, il cui valore più attendibile è (2.687 19±0.000 10)1019; impropr., indica talora la costante di Avogadro. ◆ [MCS] Paradosso di L. ...
Leggi Tutto
Matematico ceco, membro dell'Accademia delle scienze di Praga. Nato a Stracov (Boemia) il 29 giugno 1883. Prof. all'università di Bruna.
Nel campo della topologia ha apportato notevoli contributi alla [...] teoria degli spazî bicompatti e alla teoria degli invarianti omologici. Ma soprattutto il suo nome è legato, insieme con quello dell'italiano G. Fubini, alla costruzione della geometria proiettiva differenziale. ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del matematico olandese Willebrord Snell van Royen (Leida 1580 o 1591 - ivi 1626). Dopo viaggi di studio in Boemia, Germania e Francia, successe al padre, Rudolf (1546-1613), nella cattedra [...] di matematica dell'univ. di Leida. S. fu matematico di larga erudizione e di notevole potenza speculativa, che egli volse prevalentemente alle applicazioni: cosmografia, cartografia, navigazione. Il suo ...
Leggi Tutto
vetro
vétro [Der. del lat. vitrum] [FTC] [FSD] Lo stato di aggregazione della materia che si produce quando un liquido viene raffreddato e diventa rigido senza cristallizzarsi: v. vetro. Per le proprietà [...] ; la conducibilità può essere aumentata rivestendo la superficie con sottili strati conduttori. ◆ [FTC] [FSD] V. di Boemia: v. calcico-potassico, fabbricato con materie prime assai pure; è duro, poco fusibile, trasparente e rifrangente; simile ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] di Maestà Sottoscritte il 9 luglio 1609 da Rodolfo II d’Asburgo, re di Boemia, assicuravano il libero esercizio del culto a quanti aderissero alla ‘confessione boema’. Con esse la nobiltà otteneva di poter controllare il concistoro degli utraquisti e ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] 9° all’11° sec. a.C. circa), che si trova lungo le grandi vie di comunicazione, in Tirolo, Baviera meridionale, Boemia, Austria, Svizzera. È caratterizzato da cimiteri a incinerazione, con urne piriformi o globulari, ricchi corredi funebri di pugnali ...
Leggi Tutto
boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...