Nel Medioevo, denominazione (lat. abbreviator o breviator) degli ausiliari dei notai e, dal sec. 14°, degli impiegati della cancelleria pontificia che facevano estratti delle suppliche ricevute e stendevano [...] brevi pontifici.
A. di curia Prelato della Dataria che, a partire dal sec. 16°, spediva le costituzioni pontificie e le bolle di canonizzazione. Gli a., costituiti in collegio più volte modificato, furono soppressi nel riordinamento della Curia fatto ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di fondazione della biblioteca rinvia a Sisto IV, che con la bolla Ad decorem militantis ecclesiae (15 giugno 1475) la dotò di alla fisica del Sole e delle stelle. Un nuovo Osservatorio pontificio veniva fondato nel 1827 sul Campidoglio da Leone XII, ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] stesso dell’ordine dando luogo a ripetuti interventi dell’autorità pontificia, fu praticamente assimilata a quella dei precedenti ordini religiosi da Giovanni XXII con la bolla Cum inter nonnullos, ma accanitamente mantenuta dai fraticelli, ripresa ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] nuovo papa, il cardinale Lotario di Segni, salito al trono pontificio ml 1198 col nome di Innocenzo III, che si mostrò, e affidata come dovere indeclinabile al nuovo imperatore, rinnovò nella bolla di Hagenau (1219) tutti gl'impegni già assunti verso ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] direttiva politica, che egli seguì prima e durante il pontificato, come la più rispondente e la più utile agl' settembre 1540), e l'organizzazione dell'Inquisizione romana con la bolla Licet ab initio (21 luglio 1542), atti entrambi compiuti ...
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PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] suo atteggiamento non lo arrestarono. Con la bolla Aeterni Patris (29 giugno 1869) convocò quel al 20 settembre, voll. 2, Roma 1907; R. Ballerini, Le prime pagine del pontificato di P. IX, Roma 1909; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome ...
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NICCOLÒ III papa
Raffaello Morghen
Giovanni Orsini, nato a Roma tra il 1210 e il 1220 da Matteo Rosso Orsini, senatore, e Perna Caetani. Appartenente a una famiglia particolarmente legata agl'interessi [...] del senatore Matteo Rosso. A N. III si deve la bolla Exit qui seminat che approvò di nuovo la regola francescana e . III morì a Soriano il 22 agosto 1280, dopo un brevissimo pontificato nel quale egli seppe dare però a pieno la misura delle sue ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] pubblica, in particolare quelli redatti dalla cancelleria pontificia, e cioè: l'Instrumentum donationis montis Alvernae Fonti per la st. d'Italia, VIII, Roma 1890), le bollepontificie relative all'ordine (in G. G. Sbaralea, Bullarium franciscanum, ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] scudi. Egli conservava, tuttavia, la carica di compositore della Cappella pontificia, e a questa forniva appunto, nel 1571, due Messe a 5 di favorirlo. Un anno dopo, Sisto V emanava la bolla In superna del 1° settembre 1586 per riformare il collegio ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] (v. giubileo, in questa Appendice), fissato con la bolla d'indizione Incarnationis mysterium (1998). Evento che in più occasioni un'idea di questo sviluppo, si ricordi che all'inizio del pontificato di G. P. ii erano 92 i paesi che intrattenevano con ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...