LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] si caratterizzò, nonostante i tormentati rapporti con l'istituzione pontificia, per i forti accenti cattolici e per un'ideologia come tra l'altro suggerito da una notizia ricavabile da una bolla di papa Giovanni XV del 986, dove L. è ricordato ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] pontefice: il 10 ott. 1506 Giulio II emanava a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle della Chiesa; su . Alla morte di Giulio II e dopo l'elezione al pontificato di Leone X egli sperò che gli antichi legami di amicizia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] ulteriore conferma dei predetti possessi malatestiani avvenne tramite una bolla di papa Gregorio XII, datata 27 genn. 1407 Visconti attaccò nuovamente Fondulo che, rimasto escluso dalla sentenza pontificia, si rivolse a Venezia e al Malatesta. Costui, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] dell’ ars antiqua attraverso la pubblicazione della bolla Docta Sanctorum nel 1324, ma la discussione de Lusignan, ma soprattutto il papa Clemente VI. Il suo pontificato rappresenta il culmine della “cattività avignonese”: il papa legittima ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] , nonché - è il caso del G. - latori della politica pontificia. Proprio il G. fu tra i referenti più importanti del re Carlo V a Roma, il G. fu impegnato nella preparazione della bolla di convocazione del concilio a Mantova.
Ancora in questi anni gli ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] con il papa e i cardinali.
Nell’ultimo periodo del pontificato di Callisto II, infine, Pietro partecipò al Concilio ecumenico al papa. Tra il 1122 e il 1124 firmò tutte le bolle maggiori: tra di esse quelle indirizzate al vescovo di Pavia, ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] inverno dello stesso anno giunse a Milano una seconda missione pontificia, composta ancora da Anselmo da Baggio e da Pier papa Alessandro II (Anselmo da Baggio) inviò a G. la bolla di scomunica, che gli fu consegnata dal capo patarino Erlembaldo. ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] papa impose ai vescovi siciliani l'applicazione della bolla di soppressione dei due istituti emanata da Clemente XI e prese il nome di Innocenzo XIII. Sotto il suo breve pontificato il C., che era datario, non partecipò ad avvenimenti di rilievo ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] Ferrari, per preannunciare all’imperatore il prossimo arrivo di un legato pontificio. Il 25 marzo 1720 il M. salpò da Lisbona e e che sarebbero in effetti state abolite da Benedetto XIV con la bolla Ex quo singulari nel 1742.
Il M. morì a Lodi il 7 ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] Valdemaro II di Danimarca. L'alleanza fu confermata dall'emanazione della Bolla d'oro, nel 1214, con la quale Federico riconosceva i in esilio e i re scomunicati, e dei processi nella Curia pontificia di Roma dal 1259 al 1319. A questo si aggiunse che ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...