LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] L. compare più volte quale candidato a un posto di cantore nella Cappella pontificia nei Diari sistini: il 27 maggio 1646, il 24 ott. 1648 e di Roma (Morelli, A. L., p. 299). La bolla Piae sollicitudinis studio, pubblicata nel 1657, e l'Editto sopra ...
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SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] marzo 1309 da papa Clemente V e riconquistata Ferrara dalle truppe pontificie, assunse il comando di una flottiglia, con l’incarico di nuovamente accolta nella Chiesa e il 17 febbraio con la bolla Decet sedis sancì la fine della contesa, seppure a ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 1513, fu preposto alla Dataria. Tenne saldamente in mano le redini dell’ufficio, competente sulle concessioni pontificie emanate con bolla, soprattutto in materia beneficiale: in particolare, mise a punto le attività di registrazione delle suppliche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento la Chiesa cattolica conosce una fase di stabilizzazione che [...] Oriente, promulgando contro il teologo olandese Giansenio la bolla Cum occasione e continuando l’opera di abbellimento di delle strutture di governo che, se segna il passo sotto il pontificato di Clemente IX e Clemente X, trova decisi interpreti in ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] l'aveva condannato nel 1581 per l'uccisione di Francesco de Guevara (bolla di Sisto V del 20 sett. 1586).
A Roma il B sono rispettivamente del 2 febbraio e del 24 marzo 1632, il breve pontificio incluso nell'opera prima dell'indice è del 6 ott. 1634. ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] papa ha dovuto definire in modo abbastanza rapido i contenuti della propria bolla e gli obiettivi che ha inteso assegnargli: e questi stanno tutti dentro la sua visione del pontificato e nelle conseguenze di uno stile che ha restituito la libertà di ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] e notarius pape, in un rogito e in una bolla rogati dal notaio Antonio de Scambiis (Biblioteca apostolica Vaticana, Evo relativi a Roma e all’Agro romano, in Dissertazioni della Pontificia Accademia romana di archeologia, XV (1864), pp. 296-298; ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] giugno 1611 papa Paolo V gli conferì, con apposita bolla, alcuni benefici nelle chiese di S. Martino, G. musicista insigne, Velletri 1907; E. Celani, I cantori della cappella pontificia nei secoli XVI-XVIII, in Riv. musicale italiana, XIV (1907), p. ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] Ludovico con diritto di successione. Clemente VIII confermò la nomina con bolla del 23 ott. 1595 e l'11 febbraio successivo il cardinalizia istituita per la riforma dell'elezione pontificia e della congregazione dell'Inquisizione. Nel conclave ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] al collega, e neppure ne scrisse al governo. Pubblicata la bolla di scomunica e iniziatasi la guerra, i due ambasciatori il nei confronti delle pretese imperiali. Infatti la diplomazia pontificia, secondata da quella spagnola, cercava di convincere ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...